Si è conclusa la gara per i lacori del Crof giugianese. Individuata la ditta vincitrice dell’appalto per la realizzazione della struttura, prende il via a Qualiano l’iter per l’apertura del primo Centro di Ricerca Orientamento e Formazione dell’area giuglianese. Il centro, individuato con l’acronimo Crof, rientra nelle iniziative del Pit giuglianese ed è stato finanziato attraverso la Misura 5.1 del Por Campania 2000/2006.
L’Amministrazione guidata dal Sindaco Pasquale Galdiero, in particolare l’Assessorato alle Attività Produttive, ha infatti presentato alla Regione Campania un apposito progetto per un finanziamento totale di 844mila euro. L’iniziativa prevede il totale recupero di una delle palazzine dell’ex macello comunale che sarà abbattuta e ricostruita secondo i moderni criteri costruttivi. Al suo interno il Crof ospiterà una serie di servizi di consulenza e formazione per le attività produttive di tutto il comprensorio giuglianese e sarà dotato di ampie aule di formazione, laboratori ed uffici.
Terminato l’iter di pubblicazione dei risultati di gara il settore tecnico dell’Ente di Piazza del Popolo provvederà alla stesura degli atti amministrativi propedeutici alla consegna materiale del cantiere, per questo iter si prevede una durata massima di tre mesi. «L’apertura del Crof – dichiara il Sindaco, Pasquale Galdiero – è il primo concreto passo per dotare Qualiano di un sistema produttivo realmente efficace ed in grado, soprattutto di creare ricchezza ed occupazione durevole sul territorio. L’indirizzo politico dell’Amministrazione si completerà e concretizzerà con l’assegnazione delle aree Pip. Il Crof è anche la dimostrazione che Qualiano può essere un punto di riferimento per progetti che riguardano tutto il comprensorio giuglianese. Anche se piccoli non siamo la cenerentola dei comuni dell’area nord-ovest, anzi puntiamo a distinguerci per iniziative che ci connotino per lungimiranza ed efficienza».
Concorde con il Primo cittadino è anche l’Assessore alle Attività Produttive, Francesco Odierno: «Dare al sistema produttivo qualianese di una struttura in grado di garantire costante ricerca, formazione ed innovazione significa rendere le aziende del territorio pronte ad affrontare le continue sfide del mercato globale. Penso al Pip, le imprese che vi si insedieranno saranno più forti grazie al contributo del Crof. La sfida è ora quella di individuare una reale vocazione produttiva che renda il “fare” dei qualianesi indispensabile allo sviluppo del comprensorio».
COMUNICATO STAMPA – COMUNE DI QUALIANO
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