“Ci sono le condizioni politiche per ricucire lo strappo creatosi nella campagna elettorale del 2015”. Con questa breve motivazione il sindaco di Giugliano Antonio Poziello ha presentato ricorso alla commissione di garanzia regionale contro la bocciatura dell’Ufficio Adesioni del Circolo Pd di Giugliano di tesserarlo.
Non si arrende, dunque, il primo cittadino che spera ancora di poter entrare a far parte della squadra dei democratici, che ha sempre ritenuto la sua casa nonostante sia stato espulso due anni fa a seguito della decisione di candidarsi a sindaco a capo di una coalizione di liste civiche e di centrodestra.
La palla passa dunque agli
organi sovracomunali del Pd i quali dovranno valutare la legittimità del ricorso di Poziello sia a livello formale che sostanziale.
Il circolo di Giugliano, in una nota, aveva spiegato le motivazioni che avevano portato al respingimento della richiesta di tesseramento di Poziello.
“Alla base della decisione ci sono sia errori di carattere formali e procedurali ma soprattutto incompatibilità politiche e programmatiche tra il Sindaco e le idee portate avanti dal Gruppo Consiliare del PD di concerto con il Circolo”, tenne a chiarire l’ufficio adesioni del Circolo Pd di Giugliano.