Non solo le attenuanti generiche ma addirittura quelle della provocazione e così la pena inflitta in primo grado, 18 anni, ridotta in appello a 16, potrebbe addirittura essere ridotta ulteriormente. La Corte di Cassazione ieri pomeriggio ha cancellato la sentenza rinviando gli atti nuovamente in Corte d’Appello. Bisogna valutare se ci siano o meno i presupposti per la concessione dell’attenuante della provocazione.
Robero Finizio, 25 anni, di Pianura che adesso potrebbe lasciare il carcere tra non molti anni.
I fatti risalgono al 16 giugno del 2014 al rione Traiano. A terra rimase Ciro Paradisone, 44enne napoletano di via Marco Aurelio nel rione Traiano. Il suo assassino era
Roberto Finizio, all’epoca 21enne originario di Pianura, compagno dell’ex moglie della vittima.
Da un anno c’erano screzi tra i due a causa della donna contesa e i rancori hanno armato la mano del giovane, che esplose due colpi di pistola contro l’uomo.