GIUGLIANO. TAGLIALATELA RICHIAMA I PARTITI AL SENSO DI RESPONSABILITA’

Dopo la polemica tra Parisi e Gerlini che ha ulteriormente riscaldato il già infuocato clima politico giuglianese, il sindaco Francesco Tagliatatela invia a Gerlini, senza mai nominarlo, un richiamo al senso di responsabilità. Non vuole entrare nella polemica tra i due esponenti dei Ds, ma non nasconde una certa preoccupazione sul voto contrario al bilancio che Gerlini avrebbe annunciato poche ore prima. «Invito tutte le forze politiche al senso di responsabilità per il bene della città – ha dichiarato il sindaco – Io sono per un tavolo di collaborazione nel centro sinistra e sono consapevole dei ritardi e delle difficoltà che abbiamo incontrato. Tuttavia – sottolinea Taglialatela – bisogna uscire al più presto da questa situazione». Nei prossimi giorni dovrebbe concludersi la nomina degli assessori per dare nuova linfa alla macchina amministrativa e tagliatatela sollecita i partiti a decidere entro il più breve tempo possibile. Per molti è un cambiamento di rotta del sindaco tagliatatela, che fino ad oggi aveva sempre agito in modo solitario e in rotta di collisione con le stesse segreterie di partito, alle quali si rivolge per fare presto. Ma sembra che la scadenza del 22 febbraio prossimo, quella ultima per l’approvazione del bilancio, sia diventata una seria preoccupazione per il sindaco. Se, infatti, dovesse venir meno uno solo dei voti che hanno sostenuto fino ad oggi le decisioni del sindaco, quest’amministrazione non avrebbe più i numeri per governare. Dal centro destra intanto arrivano critiche aspre. Il consigliere del Nuovo Psi, Francesco Mallardo, parla di grave situazione: «La sfiducia di Gerlini nei confronti del sindaco è un fatto grave – afferma – però non capisco il motivo per cui molti partiti minacciano di voler dare la sfiducia al sindaco e poi, al momento opportuno, mai nessuno mette in pratica quello che afferma».