I Carabinieri hanno eseguito un fermo disposto dalla DDA (Direzione Distrettuale Antimafia) locale, in attesa di essere convalidato dal GIP, per Cristian Esposito figlio del boss Massimiliano ‘o Scognato. Il giovane, già noto alle forze dell’ordine, è stato fermato insieme ad un complice Gianluigi Semplice (che invece è incensurato).
Avevano imposto la “Tassa della tranquillita” contro i commercianti ed gli imprenditori di Bagnoli.
I due sono stati dunque accusati di racket ed estorsione (con l’aggravante
mafiosa, praticata con la minaccia).
Esposito è stato già arrestato nel 2014 a causa dello stesso reato, per il quale ha già scontato una pena detentiva. Come riportato da Il Roma. “Questi sono i soldi per i carcerati“. Il giovane ha poi iniziato a presentarsi in compagnia di altri complici finché non è stato arrestato e condannato.
