D’ALTERIO (DL) ENTRA IN MAGGIORANZA: «APPOGGERO’ IL SINDACO GALDIERO»

Non si placa l’escalation di colpi di scena nello scenario politico qualianese. Il susseguirsi delle vicende degli ultimi giorni rischia di confondere gli osservatori esterni alla politica locale, poco abituati alle stravaganze “nostrane”. Tutto è cominciato con la fuoriuscita dell’Udeur dalla maggioranza con le dimissioni dell’ex assessore al Bilancio Raffaele De Leonardis e la sfiducia (mancata) al sindaco Pasquale Galdiero da parte di dieci consiglieri di opposizione, vicenda ancora dai lati oscuri che ha suscitato non poco clamore, stimolando la fantasia popolare di tanti appassionati di politica sulla presunta presenza di un fantomatico “undicesimo uomo”, che solo all’ultimo minuto, dopo aver annusato aria di “raggiro” si sarebbe tirato indietro, mancando all’appuntamento con il notaio, dove era atteso, armati di carta, penna e calamaio, dai gia noti oppositori, firmatari del documento. In contemporanea veniva pubblicato il manifesto del “Gruppo avvocati di Qualiano” che ha accusato il sindaco di «predicare bene e razzolare male» quando ha affidato incarichi a professionisti estranei, dopo aver chiesto ed ottenuto dai legali qualianesi, cospicui sconti sulle sentenze esecutive contro il Comune, contravvenendo alla regola di «valorizzare le professioni locali». Passano poche ore e si scioglie il consiglio d’amministrazione della Multiservizi Spa: «un fulmine a ciel sereno» come lo stesso ex presidente Domenico Elia esclama dopo aver preso atto delle dimissioni di tre dei cinque membri dell’organo dirigenziale della società partecipata dal Comune per il 51% e da Italia Lavoro Spa per il 49%. Ancora accuse, ancora polemiche sulle nomine dei nuovi consiglieri della mista, dove il Comune ha “piazzato” uomini della maggioranza e ne il sindaco ne i partiti della coalizione nascondono l’evidenza di una scelta ovvia: «sono persone preparate e qualificate – ha affermato il sindaco Galdiero – le nomine sono state concepite seguendo criteri di competenza specifica e individuale». Molti si sono chiesti chi o cosa avrebbe dato forza a questa maggioranza, dopo che “quasi” tutti hanno tentato di abbatterla, senza esclusione di colpi. Quanto sarebbe durata? «Questa maggioranza ha le ore contate» hanno esclamato esperti di politica locale con decenni di esperienza alle spalle. Illustri commentatori, anonimi e non, che hanno speso fiumi di caratteri, sulle pagine dedicate ai lettori di InterNapoli.it, hanno gridato che ormai Galdiero non aveva più i numeri per governare, ma nessuno, forse, aveva fatto i conti, viste anche le firme dei dieci consiglieri di opposizione, che proprio da quest’ultima potesse venire l’appoggio che avrebbe dato più forza e vigore all’amministrazione Galdiero; è di poche ore fa, infatti, la dichiarazione di Vincenzo D’Alterio, consigliere comunale della Margherita che annuncia: «Da un’attenta esamina della situazione politico-amministrativa qualianese e alla luce degli sviluppi degli ultimi giorni non certo edificanti, ritengo sia doveroso mantenere fede agli impegni presi dalla e verso la Margherita in fase pre e post elettorale – conclude – sono e resto nel partito della Margherita, ma sosterrò l’amministrazione Galdiero, che a mio giudizio si sta adoperando per il bene di Qualiano». D’Alterio appoggerà l’amministrazione Galdiero, dunque, nonostante solo pochi giorni fa, ha firmato il documento di sfiducia nei confronti dello stesso sindaco che oggi ha deciso di sostenere. Un cambio di rotta decisamente inatteso, che spiazza un po’ tutti e rimescola le carte del gioco in attesa della possima mossa.