Girolamo Scuteri è il nuovo assessore all’ambiente dell’amministrazione retta dal sindaco di Mugnano Daniele Palumbo. Scuteri proviene da esperienze amministrative al Comune di Marano ed è vice presidente della Multiservizi di Monte di Procida, subentra a Vito Torre (Verdi) ex assessore all’ambiente ora con delega alla pubblica istruzione, ma la sua nomina ha mandato su tutte le fuori la corrente dei “Verdi storici” di Mugnano, capeggiati da Antonio Zingarelli, ex consigliere comunale e attuale coordinatore di un gruppo di ambientalisti locale: «Non abbiamo il piacere di conoscere questo signore – afferma Zingarelli – sappiamo che non conosce la nostra città e farà l’assessore a Mugnano. Si tratta di una nomina che non ci rappresenta e che non si capisce da dove sia calata. Esprimiamo un forte dissenso anche sulla condotta politica del consigliere provinciale eletto a Mugnano Mario Mauriello e del locale gruppo consiliare. La nostra sfiducia va innanzitutto al sindaco Palumbo e ai suoi assessori: la città è in condizioni pietose, i servizi non funzionano, le scuole fanno acqua, non c’è innovazione e progettualità. Quest’amministrazione ha fallito e noi chiediamo di voltare pagina. Con questa nomina – conclude Zingarelli – la giunta Palumbo ha perso definitivamente il nostro sostegno; auspichiamo per Mugnano una svolta vera, e noi Verdi storici della città, alle prossime elezioni, ci batteremo per dare alla città, finalmente, un’amministrazione degna di questo nome”.
Intanto il rimpasto della giunta va avanti, nei prossimi giorni e a partire da stasera il sindaco incontrerà i delegati di Udeur e Ds, quest’ultimi con non pochi problemi interni al partito, dove cinque iscritti al comitato di garanzia provinciale sono stati deferiti per un documento firmato senza l’accordo della segreteria. Vicino invece l’accordo con lo Sdi, fino a pochi giorni fa fuori dalla giunta per protesta, che avanza il nome di Alberico Romagnuolo.
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