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mercoledì, Aprile 24, 2024
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Marano. Spazzini, isola ecologica e ritiro degli ingombranti: le promesse della ditta dei rifiuti ai cittadini

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Una fiducia a tempo, con le prossime due settimane decisive per vagliare l’effettivo miglioramento del servizio partito secondo cittadini e Comune con l’handicap. La società dei rifiuti Tekra, vincitrice della gara d’appalto quinquennale per la raccolta della spazzatura e la pulizia urbana, convince in parte il commissario straordinario Antonio Reppucci e la cittadinanza sulle buone intenzioni legate all’incremento della qualità del servizio per la generale cura ambientale del territorio. E lo fa a seguito di un confronto aperto con associazioni, esponenti della politica locale e parte istituzionale nella riunione tenutasi ieri pomeriggio al Comune. Spazzamento carente, soprattutto nella parte alta della città, ritiro a singhiozzo degli ingombranti, mezzi insufficienti. Queste le principali rimostranze mosse alla Tekra sia dal prefetto Reppucci che dalle delegazioni di associazioni e movimenti civici. In ballo non c’è solo l’aumento della percentuale della raccolta differenziata o l’avvio dell’attività dell’isola ecologica di Località La Volpe, ma anche la stessa prosecuzione del contratto in essere. Ecco perché la fiducia incassata dalla ditta è a tempo.

«Il nostro auspicio – il commento del prefetto Reppucci a margine dell’incontro di ieri pomeriggio – è che vi sia un immediato salto di qualità per ciò che concerne il servizio. La società si dice pronta a incrementare lo spazzamento, a dotare i dipendenti di adeguato vestiario per effettuare al meglio il lavoro, di predisporre l’apertura dell’isola ecologica e di mettere a disposizione ulteriori mezzi che consentano anche di raggiungere quelle stradine strette dove muoversi è più difficile. Attendiamo i risultati». Il commissario straordinario, che nei giorni scorsi aveva minacciato la rescissione contrattuale, usa una metafora per sintetizzare l’attuale rapporto con la Tekra: «Per ora, quello tra il Comune e la società è un matrimonio non consumato. Staremo a vedere per il prosieguo, saremo vigili sull’effettiva svolta. Per ora ci si ferma alle parole. Sono, così come le associazioni – conclude Reppucci – moderatamente soddisfatto dell’esito dell’incontro». Ci sarà un nuovo faccia a faccia per valutare i miglioramenti il prossimo 20 novembre, quando verrà replicata la riunione di ieri.

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