domenica, Luglio 20, 2025
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TERREMOTO IN MOLISE, NAPOLI TREMA

ROMA – Una scossa sismica di notevole intensità è stata avvertita poco dopo le 11.30 in varie regioni del centro-sud, dall’ Abruzzo, alla Campania, alla Puglia, alla Basilicata, e potrebbe aver avuto conseguenze drammatiche. Crollata una scuola materna a San Giuliano di Puglia, in Molise. Sotto le macerie della scuola materna vi sarebbero circa 50 persone, tra bambini di tre-sei anni, insegnanti e personale. «Potrebbero esserci dei morti», ha detto il vicepresidente della Regione Molise, Aldo Patricello.



EDIFICIO NUOVO – Nell’ospedale di Larino sono state curate finora una quindicina di persone per traumi riconducibili al terremoto, ma nessun bambino. Lo ha detto all’ Ansa il direttore sanitario dell’ospedale Vincenzo D’Angelo. L’edificio era stato costruito di recente ed era una struttura in cemento armato. Difficile raggiungere il luogo del crollo a causa del crollo di un ponte.


ALTRI CROLLI – Dopo la scossa dell’ottavo grado registrata in Molise si sono verificati diversi crolli anche in altri edifici tra i quali il campanile della chiesa di Santa Croce di Magliano. Segnalazioni anche di persone ferite in maniera più o meno grave.


SECONDA E TERZA SCOSSA – Una seconda scossa di terremoto di magnitudo 3.2 Richter (quarto grado Mercalli) è stata avvertita alle 12.56. Lo ha comunicato alla Soup, la sala operativa del dipartimento nazionale di protezione civile. Una terza scossa del quinto grado della scala Mercalli è stata registrata alle 14.03 nella stessa area già colpita. L’area dell’epicentro sarebbe a 25 chilometri a nord-est di Campobasso, compresa tra i comuni di Casacalenda, Montelongo e Bonefro.


BOATO – La scossa è stata preceduta da un forte boato che in mattinata ha terrorizzato gli abitanti di Campobasso, fuggiti in strada. «Siamo scappati tutti in strada quando abbiamo sentito prima un terrificante boato e i pavimenti tremare», hanno detto impauriti alcuni degli abitanti del capoluogo molisano. I collegamenti telefonici, sia quelli della rete fissa, sia quelli della rete mobile, sono difficili.


PUGLIA E MOLISE – Sempre per il sisma, a San Giuliano di Puglia (Campobasso) un edificio è crollato e le macerie hanno travolto un’automobile a bordo della quale vi sarebbero alcune persone. Lo si è appreso dai Vigili del Fuoco. Numerose case del centro storico di Casalnuovo Monterotaro hanno riportato lesioni in seguito al terremoto. Danni di una certa rilevanza, secondo le prime informazioni, hanno avuto anche la Chiesa della cappella e l’ attiguo campanile. La polizia municipale del comune del Subappennino dauno ha disposto il divieto di transito, ad automezzi e pedoni, in alcune vie del borgo antico. Crolli di calcinacci e di vecchie abitazioni, per lo più nei centri storici, sono stati segnalati in sei paesi vicino Campobasso: Bonefro, Larino, Santa Croce di Magliano, Colletorto, San Giugliano di Puglia.


BERLUSCONI INFORMATO – Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi è stato informato della scossa di terremoto avvertita questa mattina nel centro sud. Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Paolo Bonaiuti lo sta tenendo costantemente informato. Bonaiuti ha parlato con la prefettura di Campobasso per avere un primo quadro della situazione.






TERREMOTO, NAPOLI TREMA
(ANSA) – NAPOLI, 31 OTT – Paura in tutta la Campania per la forte scossa di terremoto – ottavo grado della scala Mercalli – che alle 11.37 e’ stata avvertita in molte regioni del centrosud, con epicentro nella zona di Campobasso. Nelle citta’ e nei piccoli centri la paura si e’ diffusa tra la gente. Nelle zone colpite dal sisma del 1980, sebbene il terremoto di questa mattina sia giunto con un’intensita’ non paragonabile a quell’evento, si sono rivissute le scene del disastro. A Napoli la scossa e’ stata nettamente avvertita anche ai piani bassi. Attualmente le linee telefoniche, sia quelle degli apparecchi fissi sia dei cellulari, risultano intasate ed e’ difficile comunicare. Molte persone, in preda al panico, si sono riversate in strada, abbandonando le case e gli uffici. Genitori impauriti si sono precipitati nelle scuole per recuperare i figli. Al momento non si registrano danni a persone o cose.