Da eduscopio.it, progetto della Fondazione Agnelli, ci viene restituita una fotografia degli esiti
lavorativi o universitari degli alunni che si diplomano. Dalle analisi del 2017, relative agli esisti
lavorativi delle scuole statali e paritarie a indirizzo tecnico e professionale del triennio
2011/12 e 2012/2013, 2013/2014 di sette regioni, scopriamo con piacere che l’Istituto Superiore
“Giuseppe Moscati” di Sant’Antimo si colloca a una buona posizione con un indice alto di
diplomati che a 2 anni dal diploma lavorano con un titolo professionale perfettamente in linea con
titolo di studio.
Il Progetto Eduscopio ha lo scopo di valutare gli esiti successivi della formazione secondaria –
universitari e lavorativi dei diplomati – per delineare delle indicazioni di qualità sull’offerta
formativa delle scuole da cui essi provengono. Gli alunni presi in considerazione vengono
identificati, con procedura crittografata e nel rispetto della privacy, attraverso il codice fiscale da
MIUR (Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca) e MLPS (Ministero del Lavoro e
delle Politiche Sociali).
La periferia Nord di Napoli si trova dunque al primo posto quanto a esito lavorativo del 36,6% dei
diplomati. L’analisi comparativa tiene conto non solo di contratti di durata significativa, ma anche
della coerenza di questi con l’indirizzo di studi.
L’Istituto Superiore “Giuseppe Moscati” di Sant’Antimo ha offerto e continua a offrire ai suoi
studenti la possibilità reale di entrare con successo e competenza nel mondo del lavoro coerente con
i propri studi.
I 5 indirizzi di cui si compone l’offerta formativa del Moscati (Finanza e Marketing, Turistico,
Informatica, Grafica e Liceo Musicale) possono vantare un’esperienza formativa di qualità, grazie
alle discipline di studio del curricolo, ma anche grazie a percorsi formativi aggiuntivi che i docenti e
il Dirigente Giuseppe Pagano mettono in atto sia per recuperare svantaggi, sia per migliorare le
performance di studenti eccellenti.
Sono molti anche gli studenti del Moscati che intraprendono gli studi universitari, spesso con
grande successo, sebbene a volte la strada successiva conduca lontano da Sant’Antimo e da Napoli.
Si sa, nelle periferie la vita non è facile, la delinquenza e il disagio socio economico spesso porta
via ragazze e ragazzi dalla strada del loro successo. La scuola “avrebbe” il compito di ricostruire le
giuste proporzioni, di indicare vie diverse da quelle offerte dalla strada, di consentire ai giovani di
prendere in mano la propria vita e farne un bellissimo dipinto, quello che si profila nei loro sogni.
L’Istituto “Giuseppe Moscati” sta rispondendo con successo a questo compito immane.
di Gina Sfera
