Amavano scambiarsi foto per gioco e fare a gara a chi avesse il seno più formoso. L’intrattenimento erotico nato per scherzo è diventato incubo per 60 adolescenti di Modena finite in rete a causa di materiale pornografico. Doveva essere una sorta di diario collettivo hard nato quest’estate per restare in contatto e condividere nell’immediato storie, selfie, e fantasie proibite, ma qualcuno le ha tradite appropriandosi del materiale e facendo circolare centinaia di immagini su social network.
Il caso è stato denunciato dal fidanzato di una delle vittime che si è rivolto ad un’associazione antipedofilia, quest’ultima hanno chiesto l’intervento della polizia postale.
Attimi di panico per le quindicenni che avevano nascosto questa chat segreta ad amici, parenti e fidanzati. Almeno per il momento gli inquirenti non possono procedere con le indagini in quanto nessun genitore delle vittime pare sia disposto a denunciare.