E’ vicino ad un affiliato al clan Puca uno dei gestori della palestra colpita da un ordigno questa notte in via Plutone. La dinamica appare simile a quelli dei precedenti episodi: una bomba piazzata nel cuore della notte, con la deflagrazione che in questo caso ha danneggiato soprattutto le due serrande e un portoncino della Step Up. Spaventati i residenti della zona, che hanno raccontato di aver visto del fumo provenire della palestra. L’esplosione è stata avvertita dai Comuni limitrofi, infatti, sono stati tanti i segnali d’allerta lanciati da Giugliano, Melito, Casandrino e Grumo Nevano.
Sull’episodio indagano i carabinieri della Compagnia di Giugliano diretta dal capitano Antonio De Lise. Pochi giorni fa, nella notte tra mercoledì e giovedì, due ordigni danneggiarono pesantemente il bar Imperial tra via Giuseppe Di Vittorio e corso Unione Sovietica mentre un altro colpì il negozio L’angolo di Angy di via Galileo Galilei. Appare chiara la matrice camorristica alla base delle bombe esplose, con la contrapposizione molto forte tra i clan Puca e Ranucci che si contendono il predominio criminale della città.