Al termine del Question-time svoltosi venerdì sera a Villaricca, secondo i consiglieri della Cdl, dalle interrogazioni poste agli assessori e al sindaco sono emerse questioni importantissime, ma allo stesso tempo allarmanti per i cittadini. Tra queste, la questione dei loculi cimiteriali da assegnare ai richiedenti, chiamava in causa l’assessore Landi.
Il bando sempre secondo la Cdl, prevedeva l’assegnazione di loculi cimiteriali esclusivamente ai residenti in Villaricca. Inoltre dalle domande sarebbero emerse due graduatorie, una per coloro i quali chiedevano un loculo per la prima volta, l’altra alla quale il bando destinava il 10% dei loculi a disposizione, per coloro i quali dovevano trasferire i defunti da un loculo di altro cimitero o comunque di proprietà terzi.
L’assessore Landi, avrebbe disatteso totalmente quanto previsto dal bando che lui stesso ha fatto predisporre. In primo luogo avrebbe inserito in graduatoria famiglie non residenti in Villaricca, nonostante una rettifica della prima graduatoria, molti non residenti non sarebbero stati esclusi. In secondo luogo avrebbe destinato alla graduatoria dei trasferimenti 8 loculi anziché 6 come previsto dal tassativo 10% del bando.
La questione ad una prima analisi può sembrare di lana caprina, ma secondo i consiglieri di centro destra, l’assessore avrebbe modificato le carte in tavola dopo la presentazione delle domande e dopo la stesura delle graduatoria, pertanto arbitrariamente si sarebbe arrogato il diritto di togliere il loculo a taluni famiglie e destinarlo ad altre. «La motivazione per cui ha commesso tali illegittimità possono essere solo due, o è in buona fede e si è sbagliato, oppure ha fatto favoritismi – fanno sapere dalla Cdl – e considerato che si tratta di una questione delicata, poiché si parla di defunti, in entrambi i casi (sia che sia in buona o mala fede) chiediamo all’assessore Landi uno scatto d’orgoglio rassegando immediatamente le sue dimissioni. Se, come crediamo, così non dovesse essere, chiediamo al Sindaco di prendere le distanze da questa gestione scellerata dell’assegnazione dei loculi, ritirando la delega all’assessore Landi, altrimenti ci darà prova di essere compiacente».
PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ
