Nuovo colpo per il clan delle palazzine, quello che da mesi si oppone al clan Mallardo. E’ finito nuovamente in carcere grazie all’azione della squadra mobile di Napoli e degli agenti del commissariato di polizia di Giugliano (guidati dal primo dirigente Pietro Paolo Auriemma) il 35enne di Casacelle Domenico Di Nardo.
Nel corso di una perquisizione domiciliare gli agenti hanno trovato nella sua disponibilità due pistole e così per lui sono scattate le manette. Il 35enne è stato prima ricondotto ai domiciliari poi il giudice ha disposto per lui la carcerazione: ad accompagnarlo a Poggioreale i poliziotti del commissariato di Giugliano. Per Di Nardo si tratta del secondo arresto in un mese: era il 13 novembre quando una pattuglia della sezione Falchi di Giugliano lo arrestò presso la sua abitazione nelle case popolari Ina Casa a Giugliano con l’accusa di porto abusivo di arma da sparo. Alla vista dei poliziotti Di Nardo assunse subito un atteggiamento sospetto e così si procedette ad un controllo nella sua abitazione e anche in quel caso fu trovata un’arma, una Sig Sauer P226 9×19 completa di caricatore contenente 13 cartucce.