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mercoledì, Aprile 24, 2024
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Opposizione spaccata, la dura replica a Carpentieri: «Melito non lo ha voluto, pensa solo a se stesso»

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Si riaccende lo scontro, come ai tempi degli ultimi vagiti dell’amministrazione di Venanzio Carpentieri finita nel febbraio 2017, tra l’ex sindaco e i colleghi d’opposizione. Dopo aver letto le dichiarazione dell’attuale consigliere Pd, il capogruppo dei Progressisti per Melito Agostino Pentoriero lancia invettiva con il suo ex sindaco (all’epoca Pentoriero era nel Pd salvo poi uscirsene ed approdare ad Mdp come membro della componente della parlamentare Michela Rostan): «Carpentieri ha ragione – dice Pentoriero con una punta di ironia – Nel 2008 lo schieramento avverso ad Amente, che poi vinse quelle elezioni, risultò sconfitto per lui invece di sostenere la candidata del Pd Marina Mastropasqua volle a tutti i costi candidarsi a sindaco con una lista civica. Per Carpentieri esiste solo se stesso e nessun’altro; lo dimostra il fatto che si ricordava dei consiglieri comunali solo il giorno prima delle sedute in aula. Quando noi portavamo le nostre argomentazioni, lui difficilmente ascoltava. Anche per tale motivo si interruppe quell’amministrazione».

Tra i passaggi della conferenza stampa di Carpentieri sui motivi della mancata condivisione del documento contro l’amministrazione Amente, le «lacrime di coccodrillo» degli attuali membri dell’opposizione. Pentoriero ribatte: «Nessuna lacrima di coccodrillo. Dice che il Pd non preferiva nessuno dei due candidati al ballottaggio delle ultime elezioni? Beh, è lui a non essere gradito a tutta la cittadinanza, visto che non è arrivato nemmeno al secondo turno nonostante fosse sindaco uscente». Proprio il candidato al ballottaggio del centrosinistra sconfitto, Pietro D’Angelo, lascia un commento laconico: «Al peggio non vi è mai fine…»
A controbattere a Carpentieri, anche il candidato sindaco e consigliere comunale di Melito Adesso (sostenuto anche da demA), Raffaele Caiazza: «La nostra posizione politica è chiara. Quello che diciamo oggi lo affermavamo anche due anni fa, ma quello rappresenta il passato. Ora bisogna fare opposizione ad un’amministrazione che parla della boutade di fare lo stadio del Napoli sul nostro territorio prendendo in giro i cittadini. Sto cercando di lavorare per portare ad esempio finanziamenti per la rete idrica locale, che fa acqua da tutte le parti. Da membro del Cda dell’Ente Idrico Campano, mi sto impegnando appieno. Sono questi i temi che interessano alla popolazione. Altro che lacrime di coccodrillo».

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