Potenziare il trasporto pubblico locale attraverso la variazione del percorso della linea Ctp 344 che da anni serve il territorio. È l’intesa raggiunta, in attesa della partenza effettiva prevista nelle prossime settimane, tra l’amministrazione cittadina e i vertici della Compagnia di Trasporto Pubblico. A margine di un vertice tenuto le scorse ore, il sindaco Aurelio Russo e l’amministratore delegato di Ctp Augusto Cracco hanno convenuto nella necessità per il 344 di transitare maggiormente nel centro cittadino e nelle vie limitrofe in modo tale da servire un numero maggiore di persone
dirette verso la vicina Melito e il quartiere a nord di Napoli di Scampia o che al contrario devono far rientro sul suolo santantimese. Un tema, quello del trasporto pubblico, sentito in tutto l’hinterland. Poche infatti, oramai, le linee che circolano con frequenza in un comprensorio che conta oltre 200.000 persone. E Sant’Antimo non fa eccezione. Per la sua particolare ubicazione, la città funge da cerniera tra gli altri comuni a Nord di Napoli, compreso Giugliano dove c’è lo stazionamento dei bus e la fermata dell’ex Metrocampanianordest ora Eav, e il territorio di Aversa dove in migliaia si recano per utilizzare le due fermate della stessa metro o la stazione delle Ferrovie dello Stato.
«Nel giro di una settimana o dieci giorni – le parole del primo cittadino Aurelio Russo – la nuova tratta sarà operativa. In questo modo daremo una possibilità in più ai nostri concittadini di usufruire dei mezzi pubblici con una linea 344 che sarà potenziata». Ma non è tutto: oltre al 344, Ctp e amministrazione comunale hanno parlato anche del ripristino del percorso che un tempo, prima della soppressione, consentiva l’approdo al comune di Arzano e al quartiere Secondigliano. L’ad di Ctp Augusto Cracco ha affermato: «Siamo fiduciosi anche sull’esito della verifica tecnica della percorribilità del 344 per Sant’Antimo. Gli incontri che con i Comuni che ci invitano a studiare modifiche alle linee per servire meglio l’udienza proseguiranno».
