In attesa di accogliere tra le proprie fila Pedata e Treviglio dall’opposizione, che è costituita ora da 11 unità, arrivano invettive contro il sindaco Aurelio Russo e la sua maggioranza. Corrado Chiariello, coordinatore delle minoranze del mondo del centrodestra centrodestra e sconfitto al ballottaggio dall’attuale primo cittadino, afferma senza mezzi termini: «Questa vicenda dimostra la politica fallimentare portata avanti dal sindaco Aurelio Russo e dal centrosinistra. Si assiste soltanto ad una gestione comunale incompetente ed approssimativa». La maggioranza, per il consigliere demA e coordinatore delle minoranze di centrosinistra Giuseppe Italia, «di errori ne ha fatti parecchi, a partire dalla scelta dai soggetti con cui costruire la maggioranza stessa e le motivazioni date, passando per il servizio civile, il progetto Jessica, un Natale inesistente, attività commerciali che chiudono.
Da anni Agorà rappresenta una forza politica concreta, costruttiva, dialogante e propositiva e si era candidata alla leadership del paese proprio per vederlo migliorare, a noi le beghe interessano poco, preferiamo i fatti. La nostra natura è questa, vogliamo ridare dignità alla nostra Sant’Antimo e continueremo a farlo con ogni mezzo». A sparare ad alzo zero contro la maggioranza, è anche il candidato sindaco del Movimento 5 Stelle Nicola Chiantese. «Tutto previsto, lo dicevamo in campagna elettorale, il sindaco russo paga lo scotto di voler vincere ad ogni costo, fino ad allearsi con forze che da sempre orbitano nell’asse di centrodestra. Il prezzo da pagare è l’ingovernabilità».
