Il pm Paternoster ha disposto il sequestrato del computer e del cellulare di Natasha Babbino per analizzare i tabulati dei contatti. Secondo il Mattino si indaga sulla vita privata della 13enne, che si è suicidata venerdì scorso. Dalle informazioni raccolte nel suo ambiente scolastico sarebbero emersi altri episodi di autolesionismo; sono stati interrogati insegnati, dirigenti e l’assistente sociale del Comune di Campagna. Ai parenti è stata negata la possibilità di poter visitare la salma della studentessa che rimane nell’obitorio dell’ospedale di Eboli in attesa dell’autopsia.