Mercoledì, ore 16, Melito darà l’ultimo saluto a Valerio Galliano, il 42enne morto nella giornata di venerdì, lasciando sgomenta l’intera città. Nella chiesa di Santo Stefano è previsto un grande afflusso di parenti ed amici del mondo del motociclismo, sua grande passione, che vogliono rendergli omaggio con il rombo delle loro due ruote. Lo chiamavano ‘gigante buono’ e Valerio ne era orgoglioso.
Molto benvoluto in città, tutti lo ricordano come una persona solare e disponibile. Ha lottato come un leone per 2 lunghi mesi, con le unghie e con i denti si è tenuto aggrappato alla vita poi le ferite riportate dopo l’incidente non gli hanno lasciato scampo. Quel maledetto tragico incidente, avvenuto lo scorso 5 dicembre in Calabria. Un appuntamento beffardo con il destino: un furgone che ha schiacciato la sua auto contro il guardrail. Valerio, vittima di un tragico incidente stradale proprio come suo fratello Francesco che proprio 25 anni fa perse la vita a Scampia a bordo della sua vespa. Due fratelli uniti dallo stesso crudele destino che si è presentato beffardo senza lasciargli via di scampo.