Stamattina si è verificato il crollo di una parte del muro esterno della scuola Gianni Rodari a Villaricca. La segnalazione è stata fatta dal consigliere comunale Luigi Sarracino che ha sottolineato lo scampato pericolo per gli studenti dell’istituto situato in via Della Libertà.
“All’uscita dalla scuola Rodari, per miracolo non si è fatto male nessuno. Un attimo in più, un passo in meno, e avremmo contato feriti tra i nostri figli. È stato un miracolo, sì, ma io non posso più sperare nei miracoli ogni giorno. Mi chiedo: dove sta l’assessore alla scuola, Giovanni Granata? Sono trent’anni che ricopre lo stesso incarico, trent’anni in cui le scuole sono andate sempre più giù. Abbiamo istituti con i bagni che non funzionano, caldaie che si rompono in pieno inverno lasciando bambini e bambine al freddo. Non è più accettabile. È vergognoso che in un paese civile ci si dimentichi della scuola, che dovrebbe essere il cuore di una comunità. Mi ricordo bene: fu proprio Granata, durante l’amministrazione Gaudieri dal 2011 al 2016, a togliere i pulmini scolastici. Era una scelta folle allora, e lo è ancora oggi. Quei pulmini non solo aiutavano tante famiglie, ma riducevano anche il traffico fuori le scuole, un traffico che oggi è diventato pericoloso. E ora? I vigili urbani sono pochi, non possono essere ovunque. I nonni civici che davano una mano non ci sono più. E Granata? Silenzio. Immobilismo. Nessuna risposta, nessuna iniziativa, nessuna soluzione“.
Alla fine del post pubblicato su Facebook, il consigliere Sarracino ha puntato il dito contro l’assessore: “Mi chiedo, e lo chiedo ad alta voce: che senso ha pagare un assessore che non fa il suo lavoro? Perché il sindaco Gaudieri non interviene? Perché continua a mantenere le deleghe scuola a una persona che ha dimostrato di non essere all’altezza? Ci diranno che non ci sono soldi, la solita scusa. Ma poi li trovano per altro, per eventi, per passerelle politiche, per tutto… tranne che per le scuole. Io dico basta. La responsabilità è chiara: è di Giovanni Granata e di questa amministrazione che continua a voltarsi dall’altra parte mentre i nostri figli crescono tra disagi, pericoli e abbandono. Noi cittadini non siamo più disposti a tollerarlo“.
