Pietro Caiazza se ne andò da Melito su ordine di Rosaria Pagano. A confermarlo agli inquirenti il neo collaboratore di giustizia Mauro Marino un tempo molto vicino a ‘Pierino’:«Dopo un paio di mesi (siamo a metà del 2014) il Caiazza è stato convocato da esponenti della Vanella Grassi e in un incontro, presente anche suo nipote Paolo, sempre nella Vinella, questi esponenti del clan gli dissero che doveva allontanarsi da Melito come diposto dalla zia ossia Rosaria Pagano. Il Caiazza ubbidiva all’ordine e faceva rientro ad Afragola, sua città natale. A quel punto referenti diventavano i fratelli Cancello, Elia e Maurizio. Io già conoscevo i Cancello, dal 2007-2008, ossia quando ho cominciato a lavorare con De Gennaro ed Attrice, li vedevo al Lotto G».
«Doveva andare via da Melito, lo aveva deciso zia Rosaria», il retroscena sulla guerra interna alla Scissione
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