Minacciato e picchiato prima di tornare a casa. Un vero e proprio incubo quello vissuto, due giorni fa, da un 22enne di Lago Patria. Dieci balordi hanno tentato prima di rubargli lo scooter chiedendogli se si potevano fare un giro, poi al rifiuto del giovane hanno iniziato a minacciarlo. Il ragazzo è riuscito a darsi alla fuga e tornare a casa in via Staffetta, ma qui l’incubo non è finito. La banda lo ha inseguito e picchiato con calci e pugni. Nessun danno grave per fortuna, per il 22enne, solo un grosso spavento e qualche leggera ferita. A denunciare l’episodio è il papà: “Dico semplicemente, a quei figli…., che hanno tentato di rapinare a mio figlio, cercando di rubare il motorino: mio figlio lavora, e se li suda i soldi, perché non andate a lavorare, come tanti giovani, tanti di voi x rapinare mio figlio? Siete solo dei b***di, vergognatevi. 10 persone, fate schifo. Basta che ne becco uno……… State attenti circolate in compagnia. E non di sera!”
Sul fatto stanno indagando le forze dell’ordine.