Incendiata l’auto privata di un agente accertatore della Polizia locale in servizio presso la X Municipalità Fuorigrotta-Bagnoli, con un atto che pare avere tutti i contorni dell’intimidazione. Attorno alle 11 di questa mattina la vettura del dipendente, parcheggiata dinanzi alla sede di Bagnoli della Municipalità Dieci situata in via Acate, ha preso fuoco spaventando i diversi cittadini presenti. A dare l’allarme è stato un passante, che ha immediatamente allertato un carrozziere della zona il quale è intervenuto subito con un estintore per domare, con successo, le fiamme.
Sul posto sono giunti gli uomini del Commissariato di Polizia di Bagnoli e la Scientifica per effettuare tutti i rilievi del caso. A rafforzare l’ipotesi dell’intimidazione il forte attivismo, riconosciuto dai più, del dipendente municipale nello svolgere la sua mansione di controllo di passi carrai quanto piuttosto delle carte di identità. Possibile che il lavoro dell’agente accertatore possa aver indispettito qualcuno portandolo a vendicarsi incendiando la vettura. A dare «piena solidarietà» al dipendente, stando ovviamente l’accertamento reale dei fatti, è il presidente della Municipalità X Diego Civitillo.
«In attesa di capire meglio la dinamica grazie alle indagini delle forze dell’ordine, non s’esclude affatto che qualcuno possa aver pensato intimidito il nostro dipendente, esempio di professionalità e abnegazione al lavoro facendo esclusivamente gli interessi dei cittadini. Ma noi – prosegue Civitillo – non ci faremo impaurire e non arretreremo continuando a lavorare per il territorio». L’incendio dell’auto non è il solo episodio capitato di recente alla Municipalità di Bagnoli. Nelle scorse settimane infatti, la sede di via Acate è stata violata dai ladri che si sono intrufolati agli interni degli uffici arrecando alcuni danni alla struttura. Resta ancora da capire se i due ambiti possano avere qualche attinenza l’un con l’altro.
