Non è una guerra tra buoni e cattivi: Stato, famiglia e società civile non lascino Napoli nell’anarchia

Un piede calpestato involontariamente, uno schizzo di drink finito sul pantalone in discoteca, un futile diverbio per un parcheggio: così si muore a Napoli, così si muore nella Capitale del Sud Italia. Motivi banali che scatenano furie atroci, che distruggono famiglie e vite, spesso troppo giovani. Il giovane musicista Giovanni Cutolo, ucciso a 24 anni … Leggi tutto Non è una guerra tra buoni e cattivi: Stato, famiglia e società civile non lascino Napoli nell’anarchia