Dalla Tombola al Mercante in Fiera: sono tantissime le famiglie che in questi giorni di festività ne approfittano per ritrovarsi tutti attorno a un tavolo e giocare insieme ai tipici giochi natalizi. Oltre ai già citati, ricordiamo dei grandi classici come: Sette e mezzo, Cucù, Ciuccio, e Morto. Chi ama la Briscola, poi, non può certo perdersi una partita a Tressette. Per ognuno di questi giochi sono necessarie le carte napoletane.
Giocare a Ciuccio, ad esempio, è piuttosto semplice: all’inizio della partita viene scelta casualmente ed eliminata dal mazzo una carta senza che questa venga vista da nessuno. Il mazziere distribuisce tutte le restanti carte ai giocatori; potrebbe capitare che il numero non sia lo stesso per tutti. Poi ogni giocatore elimina tutte le coppie di cui é in possesso e le mette in mezzo al tavolo. A questo punto chi resta con più carte in mano inizia a giocare. A turno ognuno prende una carta, senza vederla, dal giocatore alla sua sinistra: se la carta forma una coppia con un’altra già in suo possesso le scarta entrambe. Lo scopo del gioco é di restare senza carte in mano. Perde chi resta con l’asino.
Anche giocare a Morto è abbastanza intuitivo: il gioco inizia assegnando il valore delle tre vite, che ogni giocatore dovrà posizionare dinnanzi a sé sul tavolo. A quel punto il mazziere distribuisce le carte e ogni giocatore potrà decidere di cambiarla con quella del suo vicino di sinistra. Lo scopo di ogni giro è eliminare il giocatore con la carta più bassa, che dovrà mettere una delle sue vite nel piatto. Chi perde tutte le vite è il cosiddetto morto, che dovrà cercare di tornare in vita facendo parlare gli altri.
Giochi da tavola e senza carte
Se non siete amanti dei giochi di carte, potrete dilettarvi e passare il tempo con attività come Nomi, cose e città, Tris o l’impiccato. per ognuno di loro è necessario avere foglio e carta. Se avete in casa giochi da tavola, non potete poi perdere l’occasione di fare qualche mano a Taboo, Risiko e Monopoli.


