domenica, Luglio 20, 2025
HomeCronacaOperazione 'Tallone d'Achille', sgominato traffico di droga: 17 persone arrestate

Operazione ‘Tallone d’Achille’, sgominato traffico di droga: 17 persone arrestate

Questa mattina personale della Squadra Mobile della Questura di Chieti, del Servizio Centrale
Operativo e militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Chieti, nell’ambito delle
attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza
che dispone misure cautelari coercitive, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Chieti Dott. Luca De
Ninis, su richiesta avanzata dai P.M. titolari dell’indagine della locale Procura della Repubblica –
Proc. Capo Francesco Testa e Sost. Proc. Dott. Giancarlo Ciani – nei confronti di 25 persone,
resesi responsabili a vario titolo di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Contestualmente alle misure cautelari personali si è proceduto anche al sequestro preventivo di
beni mobili e conti correnti bancari dei citati soggetti per un valore di oltre 75 mila euro costituenti
frutto dell’illecita attività criminale.
L’attività illecita documentata ha consentito di individuare e disarticolare tre diversi sodalizi
criminali, composti da soggetti italiani e albanesi, operanti nelle province di Chieti, Pescara e
L’Aquila, dediti in forma continuativa alla detenzione ed allo spaccio delle sostanze stupefacenti.
Il primo gruppo, individuato nel cd. “canale albanese”, la cui base operativa era stata impiantata
in un’ampia e isolata tenuta agricola nel comune di Bucchianico (CH), è risultato essere composto
perlopiù da personaggi di origine balcanica e gestito da un trentenne albanese – irregolare sul
territorio dello Stato – a capo di una fitta rete di spaccio messa in atto soprattutto sul territorio
teatino.
Il secondo gruppo, indicato quale “gruppo scalino,” e perlopiù composto da soggetti caratterizzati
dall’appartenenza alla tifoseria organizzata della Chieti Calcio “89 mai domi”, aveva impiantato il
proprio quartier generale in due noti locali ubicati in Chieti Scalo, il Pub “The Wanted” ed il
ristorante Braceria “Bulldozer”. Era proprio in queste due fiorenti attività commerciali che
giungevano e poi venivano lavorate e smistate per lo spaccio al minuto ingenti partite di cocaina
destinate prioritariamente alla movida teatina. Proprio per la particolare ermeticità di tale gruppo,
si è fatto ricorso all’intervento di agenti undercover del Servizio Centrale Operativo della Polizia
di Stato che, anche attraverso l’utilizzo di telecamere nascoste, ha consentito di disvelare la fitta
rete di spaccio gravitante attorno ai due locali, consentendo di acquisire quelle sostanziali fonti di
prova sull’attività illecita svolta nei due predetti locali commerciali.
Nel corso delle indagini, veniva, inoltre, individuato il cd. “gruppo pescarese” al quale si giungeva
attraverso approfondimenti investigativi svolti sul conto di una persona, originaria di Cerignola
(FG), di notevole spessore criminale il quale, tramite l’appoggio in questa provincia di una cittadina
cubana, era in affari con due noti personaggi di spicco della malavita pescarese.Le complesse e articolate attività di indagini condotte hanno consentito nel corso delle indagini di
eseguire 10 arresti in flagranza e di sequestrare oltre 32 Kg. di sostanza stupefacente del tipo
marijuana, cospicui quantitativi di cocaina e hashish, nonché euro 73.000,00 in contanti, quale
provento dell’illecita attività di spaccio.