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venerdì, Marzo 29, 2024
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Rapine tra Colli Aminei e Capodimonte, arriva l’annuncio del Questore di Napoli

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Fenomeno delle rapine tra Colli Aminei e Capodimonte, il questore Antonio De Iesu: ”Siamo qui per ascoltare i cittadini, arrestati nelle scorse ore due persone su una moto provenienti da Scampia”. 

Banda delle fedi con la pistola-trapano

 

Sono almeno una cinquantina i colpi messi a segni negli ultimi tempi tra Colli Aminei e Capodimonte dalla banda delle fedi, cresce l’allarme tra la popolazione. In azione la cosidetta banda del trapano.  Con la pistola giocattolo arricchita dalla punta di un trapano sfondano il finestrino dell’auto e si fanno consegnare l’anello.

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Solo ieri sono state segnalate tre rapine: una in via Bosco di Capodimonte nei pressi della scuola media Verga, una in via Lieti e una terza in viale Farnesi. Alla fine di gennaio la rapina a una donna nei pressi della scuola media Cavour, il 12 febbraio l’incendio a una pompa di benzina su cui si continua a indagare: gli abitanti della zona non ne possono più e l’allarme rimbalza sui social.  Sulla pagina Facebook “Quelli della Pineta” Giuliana scrive: “Ragazzi mi hanno appena informata dell’ennesima rapina della giornata fuori alla scuola Verga….. Sperando che il conto non aumenti é assolutamte arrivato il momento di chiedere tutti uniti più controlli sul territorio”.  E Stefano risponde: «Ma è un accerchiamento!!! Hanno deciso di prendere proprio di mira la zona! ”.  Sulla pagina del gruppo I mitici Colli Aminei, invece, Marilisa protesta: “Io i controlli e la presenza delle Forze dell’ordine ai Colli Aminei non li ho mai visti e continuo a non vederli».

Il consigliere della terza municipalità, Gennaro Acampora, dà voce alla preoccupazione del quartiere e scrive al ministro degli Interni, al Prefetto, al Sindaco, al Presidente della Regione sottolineando che nella zona nell’ultimo mese ci sono stati cinquanta assalti, tra furti e rapine e chiedendo rinforzi per il commissariato di zone e soprattutto «l’attivazione della videosorveglianza finanziata dalla Regione e mai realizzata dal Comune», come è scritto nella lettera.
Intanto dalla commissione trasparenza del parlamentino di via Lieti arrivano una serie di richieste agli indirizzi del prefetto di Napoli Carmela Pagano, all’assessore alla sicurezza e Viabilità Alessandra Clemente e a Ciro Borriello, titolare della delega alla Pubblica illuminazione Ciro Borriello. Le richieste ufficiali della commissione sono: maggiore presenza di Polizia municipale agli ingressi delle scuole; rafforzamento del pattugliamento sul territorio delle forze dell’ordine nelle ore serali e miglioramento della pubblica illuminazione.

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