Arresto della polizia a Scampia. Gli agenti, durante un normale svolgimento del sevizio di controllo del territorio, percorrendo via Marrazzo all’interno del lotto S C 3 giunti all’altezza di alcuni porticati, hanno notato la presenza di una persona che con fare sospetto si dopo essersi avvicinato ad un altro soggetto che attendeva a debita distanza e dopo aver scambiato con quest’ultimo poche parole, si avvedeva della presenza degli agenti e improvvisamente assumeva atteggiamenti evasivi coprendosi il capo con il cappuccio del giubbino e cercava di allontanarsi, provando a sottrarsi da un’eventuale controllo di Polizia. Nonostante l’inseguimento, l’uomo è riuscito a sottrarsi al controllo. Ma gli agenti non hanno mollato la presa e dopo un appostamento sono riusciti a bloccare l’uomo all’interno di un circolo. Si tratta di Emanuele Rega, ritenuto dagli inquirenti vicino alla famiglia Sacco, residente a Napoli ma domiciliato a Giugliano. La perquisizione a suo carico ha dato esito negativo ma da successivo controllo è risultato destinatario di un Ordine di Cattura per la Carcerazione, emesso dalla Procura della Repubbli.ca presso il Tribunale di Napoli Nord, per l’espiazione della pena di due anni 2, 9 mesi e 28 giorni di reclusione. Secondo gli accertamenti Rega, una volta venuto a conoscenza dell’espiazione della propria condanna, si rendeva irreperibile, cambiando volutamente così il proprio domicilio, da Arzano a Giugliano.
Sa che deve essere arrestato, cerca di cambiare residenza da Napoli a Giugliano, preso a Scampia
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