16.7 C
Napoli
giovedì, Marzo 28, 2024
PUBBLICITÀ

“Stato di emergenza nazionale”, la richiesta del sindaco di Napoli al Governo dopo la mareggiata sul lungomare

PUBBLICITÀ

Il Sindaco di Napoli Luigi de Magistris ha inviato stamani al Presidente Consiglio dei Ministri  Giuseppe Conte, al Ministro per gli Affari Regionali Francesco Boccia ed a  Angelo Borrelli  Capo dipartimento della protezione civile una nota sugli eventi meteorologici avversi del giorno 28/12/2020 e successivi che hanno interessato il territorio del Comune di Napoli con la richiesta di attivazione delle procedure per la dichiarazione dello stato di emergenza nazionale.
Eccone il testo :
“ desidero informare che ho chiesto al Presidente della Regione Campania l’attivazione delle procedure, di cui all’art. 11 della L.R. 22/5/2017 n. 12, per la dichiarazione dello stato di crisi a seguito degli eventi metereologici che, con particolare intensità ed estensione, hanno interessato il territorio della nostra Città.
Tali eventi – dei quali ampio risalto è stato dato da tutti i mezzi di comunicazione ed in particolare la mareggiata che si è abbattuta la sera del 28 dicembre sulla fascia costiera della nostra Città – hanno, non solo, causato un disastro con notevoli danni, in particolare,  al Lungomare ed al Castel dell’ Ovo, ma anche, ulteriormente, minato il già precario equilibrio socio economico del nostro territorio e della nostra comunità. Infatti, il disastro ha colpito categorie del nostro tessuto produttivo, come i ristoratori del lungomare, che sono state già duramente e drammaticamente segnate dalla crisi conseguente alla pandemia. Centinaia di lavoratori in cassa integrazione, intere famiglie letteralmente messe in ginocchio dalla mancanza di lavoro e attività. Eppure, i lavoratori sono immediatamente accorsi, al fianco dei titolari per “ dare una mano” e salvaguardare strutture, cose e suppellettili già, purtroppo, danneggiate dal mare in tempesta, dimostrando, in tal modo, attaccamento al lavoro ed altissimo senso civico.
Per tali motivazioni, ritengo che occorra un intervento straordinario e richiedo, a tal proposito, formalmente, la attivazione delle procedure connesse alla dichiarazione dello stato di emergenza nazionale per la Città di Napoli.
Confido in un positivo, celere riscontro per fronteggiare e fornire risposte alla nosta comunità così duramente colpita.”

Il Sindaco di Napoli Luigi de Magistris ha inviato stamani al Presidente  della Regione Campania
Vincenzo De Luca una nota sugli  eventi meteorologici avversi del giorno 28/12/2020 e successivi che hanno interessato il territorio del Comune di Napoli e con la richiesta di attivazione delle procedure di cui all’art. 11 della L.R. 22 maggio 2017 n. 12.
Eccone il testo :

“il territorio comunale è stato interessato da avversità atmosferiche eccezionali verificatesi a partire dal giorno 28 dicembre 2020, caratterizzate da un sistema di perturbazioni con precipitazioni intense, temporali diffusi associati a forti raffiche di vento, nonché forti e violente mareggiate.

PUBBLICITÀ

Ed infatti, con validità a partire dalle ore 6:00 del 28/12/2020 e fino alle ore 21:00 del 28/12/2020, il Centro Funzionale Multi-rischi di Protezione Civile ha emanato avviso regionale di allerta n. 056/2020 per previste condizioni meteorologiche avverse ai fini di protezione civile per il rischio meteo, idrogeologico e idraulico con livello di criticità nulla (allerta verde) per rischio idrogeologico diffuso e localizzato, ma con la previsione di Venti forti o molto forti sudoccidentali, con raffiche. Mare agitato o localmente molto agitato, con possibili mareggiate lungo le coste esposte, per la zona di allerta meteo 1 della Campania.

Successivamente, con validità a partire dalle ore 18:00 del 28/12/2020 e fino alle ore 18:00 del 29/12/2020, il Centro Funzionale Multi-rischi di Protezione Civile ha emanato avviso regionale di allerta n. 057/2020 per previste condizioni meteorologiche avverse ai fini di protezione civile per il rischio meteo, idrogeologico e idraulico con livello di criticità ordinaria (allerta gialla) per rischio idrogeologico diffuso e localizzato con la previsione di Precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o possibile isolato temporale, localmente di moderata intensità. Venti localmente forti, con possibili raffiche. Mare prevalentemente agitato, con possibili mareggiate lungo le coste esposte, per la zona di allerta meteo 1 della Campania.

I fenomeni meteorologici osservati sono stati particolarmente intensi, sia in termini di precipitazioni che di forza del vento, producendo notevoli impatti sulle strutture cittadine, con particolare riferimento ad alcune zone della Città.

Dalle prime ricognizioni, ancora in corso – da parte di più servizi, aziende erogatrici di pubbliche forniture ed Enti competenti in materia di protezione Civile – è emersa la presenza di ingenti danni su tutto il territorio cittadino, ed in particolare su tutta la fascia costiera, con notevoli dissesti alle strutture della viabilità e di protezione dal clima ondoso della fascia litoranea.

Gli effetti al suolo determinati da tali avversità atmosferiche, hanno richiesto l’attivazione di interventi di natura temporanea, in urgenza, per il ripristino della funzionalità dei servizi e delle infrastrutture. Nel contempo, gli uffici tecnici stanno procedendo, nell’ambito delle competenze assegnate, ad una ricognizione più dettagliata dei danni.

Ritengo che tali eventi abbiano, non solo – come ampiamente documentato – causato un particolare disastro, ma anche ulteriormente, minato il già precario equilibrio socio economico del nostro territorio e della nostra comunità. Infatti sono state colpite categorie del nostro tessuto produttivo, come i ristoratori del lungomare, che sono state già duramente e drammaticamente segnate dalla crisi conseguente alla pandemia. Centinaia di lavoratori in cassa integrazione, intere famiglie letteralmente messe in ginocchio dalla mancanza di lavoro e di attività. Eppure, i lavoratori sono immediatamente accorsi, al fianco dei titolari per “dare una mano” e per salvaguardare strutture, cose e suppellettili già, purtroppo, danneggiate dal mare in tempesta, dimostrando attaccamento al  lavoro ed altissimo senso civico. Occorre quindi, in questo momento, immediatezza di intervento per fronteggiare  – anche al fine di evitare pericoli  per la pubblica incolumità e favorire il ritorno alla normalità – con mezzi e poteri straordinari la drammatica emergenza.

Chiedo, a tal proposito, ai sensi dell’’art. 11 com. 3 della L.R. 22 maggio 2017 n. 12 “Sistema di Protezione Civile in Campania” l’attivazione delle procedure per la dichiarazione dello stato di crisi per la Città di Napoli, con riserva di ulteriori comunicazioni in ordine al completamento della già accennata attività ricognitiva dei danni.

Confido in un positivo, celere riscontro per fornire risposte adeguate alla nostra comunità così duramente colpita dagli eventi meteorologici.”

PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

“La Terra dei Fuochi una vergogna nazionale, non è finita”, la denuncia di Don Patriciello

Nel cuore della Terra dei Fuochi, a Caivano, il parroco don Maurizio Patriciello si erge come una voce coraggiosa...

Nella stessa categoria