Dopo 6 mesi da separato in casa, per Mario Rui è arrivato il momento dell’addio, salutato dal Napoli con un bellissimo video pubblicato sui canali social della società.
Il calciatore portoghese, che non rientrava nei piani di Antonio Conte, ha rescisso il contratto che lo legava al Napoli ancora per un anno e mezzo ed è ora libero di trovarsi una squadra. Per lui difficile ipotizzare un futuro in Italia, anche se le offerto non mancano in particolar modo da club di secondo livello. Eppure, eccezion fatta per l’ultimo semestre passato ai margini, Mario Rui ha sempre offerto prestazioni soddisfacenti nei 7 anni in cui è sceso in campo con continuità.
Inizialmente era considerato un’alternativa a Faouzi Ghoulam, ma poi con l’infortunio dell’algerino si è preso la fascia sinistra, diventando fondamentale prima con Maurizio Sarri ed in seguito con Luciano Spalletti. La catena mancina composta con Zielinski e Insigne, e successivamente con Kvaratskhelia, è stata un punto di forza prima di diventare letale nell’anno del terzo scudetto.
Mario Rui, il saluto del Napoli: “Grazie Maestro”
Il Napoli ha salutato Mario Rui con un bellissimo video con i suoi 3 gol in 173 gare in campionato e le giocate più belle in maglia azzurra: “Ogni corsa, ogni contrasto, ogni battaglia sul campo. Grazie Maestro, per aver indossato con orgoglio la maglia azzurra”. Il post, condiviso, sui canali social dei partenopei, è stato inondato da centinaia di commenti con cui i tifosi hanno salutato il portoghese. Non è però mancata una vena polemica per il modo in cui si è concluso il rapporto tra il Napoli ed un protagonista assoluto dell’era De Laurentiis.
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