Le accuse sono di calunnia e tentata estorsione. Per questo motivo il tribunale di Napoli ha disposto una perizia psichiatrica sulla donna verso cui sono stati chiesti 7 anni di carcere mentre 4 per il compagno. La storia viene raccontata da Edizione Caserta. La vittima è il suo ex amante, un 43enne parcheggiatore abusivo di Aversa con il quale aveva trascorso una notte di fuoco in hotel. La donna aveva speso 100 euro per la stanza, ma al compagno aveva detto di essere stata rapinata da quello che era il suo amante che fu arrestato. A quel punto quest’ultimo rivelò tutti al giudice. Quest’ultimo viene liberato. Recatosi in caserma ad Aversa, il parcheggiatore riceve la telefonata dell’ormai ex amante e del compagno. Gli intimano di riconsegnare i 100 euro per far ritirare la denuncia.Viene organizzato così un incontro e la donna ritira la querela dicendo di essersi sbagliata. A questo punto per la coppia di Orta di Atella scattano le accuse di calunnia e tentata estorsione per le quali sono ancora sotto processo.
Va con l’amante in albergo, poi dice di essere stata rapinata: il tribunale di Napoli dispone la perizia
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