Clienti riprese da una telecamera nascosta all’interno dello spogliatoio, indagato il titolare della ‘Re di Roma Sporting Club‘. Sono più di 200 le donne (forse anche minorenni) vittime dei filmati che, si teme, possano essere finiti sul web.
La vicenda è stata raccontata anche a Le Iene. Alice Martinelli ha ascoltato le clienti della palestra che hanno confermato che i video venivano realizzato da una microcamere nascosta dentro un orologio posizionato al centro dello spogliatoio e rivolto verso le panche. Una vittima ha raccontato: “L’ha scoperta una cliente. Il titolare le ha detto un giorno: ‘Guarda io entro un attimo nello spogliatoio, devo fare una cosa, quindi non fare entrare nessuno. Sono arrivate altre due ragazze e lei ha cercato di non farle entrare, ma loro hanno risposto: ‘Non ci interessa, tanto non dobbiamo spogliarci’. E così lo hanno visto manovrare in modo sospetto l’orologio”.
Beccato in flagrante a manovrare l’orologio, le clienti hanno cominciato a confrontarsi. “L’orologio cambiava spesso – dicono -, una volta era grigio, una volta era rosso. Una volta era fermo, una volta si bloccava”. Si tratterebbe di un orologio che, a quanto pare, nasconde una micro camera al proprio interno che può registrare fino a circa 10 ore di filmato. Un’altra telecamera, forse, rivolta verso le docce: “Per non sprecare batteria e memoria – dicono altre clienti – chiedeva: chi è arrivata? È arrivata Clara (nome di fantasia ndr.)? A seconda della risposta andava ad attivare l’orologio. Come detto, era puntato verso le panche, ma davanti alle docce abbiamo sempre visto questo borsone, in alto a sinistra. All’interno si suppone ci fosse un’altra telecamera. Avrebbe ripreso decine e decine di clienti nude”.
Decine di clienti stanno andando dalle forze dell’ordine per denunciare. I video su cui stanno indagando gli investigatori sarebbero oltre 100. “Spero che non le abbia messe sul web, ma secondo me le ha vendute”.

