iniziativa dei Ds
QUALIANO – “Ninos, manda un buono-pasto ad un bambino argentino”. E’ l’iniziativa promossa dalla segreteria nazionale dei Ds e che fa tappa anche a Qualiano. Questa mattina, in piazza Gabriele D’Annunzio, soci e simpatizzanti allestiranno uno stand per la raccolta di fondi a scopo umanitario: un gesto di solidarietà per il Paese sudamericano travolto dalla tremenda crisi economica e sociale. Acquistando uno o più buoni-pasti, si aiutano i “ninos” argentini a sopravvivere. Ogni buono, dal valore di un euro, verrà utilizzato nelle mense popolari delle periferie di Rosario e di Buoenos Aires. “Oggi – spiega il segretario dei Ds-Qualiano, Rosario Petrillo – la situazione in Argentina è drammatica sotto molti punti di vista. Cresce spaventosamente la povertà anche tra coloro che fino a pochi mesi fa erano riusciti a mantenere un tenore di vita dignitoso e i bambini, i cosiddetti niños, sono le prime vittime di questa tragedia. Bambini che muoiono letteralmente di fame. E non perché manchino alimenti ma perché la povertà in cui sono sprofondate le loro famiglie impedisce di acquistarli”. Saranno diverse decine di soci impegnati questa mattina nella raccolta dei fondi, dalle 10 alle 13. “Possiamo fare molto per questo Paese in ginocchio – aggiunge Giuseppe Fertuso, responsabile della locale sezione della Sinistra giovanile –.La nostra campagna, espressamente dedicata ai bambini, si basa sulla raccolta di fondi, per sostenere le mense popolari delle province più povere. Un pasto lì costa poco meno di un euro, e in questo modo, è possibile sfamare migliaia di bambini. All’Argentina siamo legati in modo profondo: penso ai milioni di cittadini di origine italiana che oggi stanno soffrendo”. I fondi saranno recapitati direttamente sul conto corrente postale dell’associazione Icei-Argentina. Collaborerà nell’assegnazione dei buoni-pasto a Buenos Aires, il circolo “Enrico Berlinguer” di recente costruito dai figli degli emigranti italiani. Garanti della campagna nazionale dei Ds sono Massimo D’Alema, Piero Fassino, Stefano Fancelli, Nicola Zingaretti, Walter Veltroni , Lina Sastri, Teresa de Sio e il premio Nobel per la pace Adolfo Perez Esquivel.
