CALCIO, SERIE D: I FANTASMI DEL GIRONE D’ANDATA SUL MATCH GIUGLIANO-BARLETTA

Domenica si giocherà la ventiduesima giornata del campionato nazionale Dilettanti, e nel girone H il penultimo classificato Giugliano ospiterà la capolista Barletta, che all’andata strapazzò i gialloblu con un tennistico sei a zero. I pugliesi, che nell’ultima di campionato hanno ottenuto la leadership ai danni del Bitonto, sconfitto per uno a zero e sorpassato proprio nello scontro diretto, verranno allo stadio De Cristofaro con la chiara intenzione di fare bottino pieno, che poi sarebbe l’unico risultato possibile che gli permetterebbe di mantenere il primato. Infatti, sempre i corregionali e rivali del Bitonto, saranno impegnati a sbrigare la pratica Lavello, ultimo in classifica con solo tre punti, A scanso di equivoci è meglio dire da subito che per i pugliesi vincere questa partita appare poco più che una formalità. Saranno tre punti sicuri per il Bitonto, perciò per il Barletta restare primo significa inevitabilmente vincere sul campo giuglianese. Dunque per Femiano e soci si prospetta una partita a dir poco difficile se non proibitiva, il dislivello tra le due formazioni appare troppo marcato per poter pensare ad un miracolo dei tigrotti, anche se nel calcio si sa bene che non bisogna mai dire mai, perché la storia è zeppa di casi del genere. L’ultimo forse lo hanno scritto proprio i gialloblu, che non più tardi di venti giorni fa, impegnati sempre in casa con l’allora capolista Bitonto, dopo aver sofferto per tutta la gara le sfuriate di questi, li sconfissero per uno a zero grazie alla rete segnata da Celiento nel finale di partita. Fu quello un risultato inaspettato e clamoroso, che diede nuova linfa e lustro al Giugliano e all’allora allenatore Fiorito, promosso poche settimane prima dalle giovanili alla guida della prima squadra. Peccato però, che nelle successive due sfide contro delle dirette concorrenti quali Matera e Sapri, i gialloblu persero dolorosamente e nettamente. La prima sempre con Fiorito in panchina, che poi il giorno dopo a causa della sconfitta fu costretto all’addio, con sole quattro presenze alla guida del Giugliano, e quella col Sapri invece fu persa appena sette giorni fa con in panchina il rientrante De Simone. Ed ora a chiudere un trittico che potrebbe lasciare i napoletani a mani vuote, arriva il Barletta, che come detto ha tutti i favori del pronostico. Ma ciò nonostante bisogna dire che un ulteriore sconfitta dei gialloblu potrebbe condizionare ulteriormente il cammino salvezza, soprattutto se le rivali dovessero far punti. A tal proposito mister De Simone, gioco forza, deve guardare oltre che in casa propria pure alle gare degli altri, soprattutto a quelle del Quarto e del Matera, le due formazioni più vicine ai gialloblu in classifica. I primi saranno di scena a Francavilla, campo impegnativo ma non difficilissimo, mentre i lucani andranno a Sapri, dove ha perso il Giugliano non più tardi di sette giorni fa. Da queste due sfide verranno le indicazioni necessarie per ciò che attende il Giugliano in futuro. L’auspicio è che se proprio non si riesce ad accorciare la classifica, che almeno non ci si allontani troppo dalle posizioni che portano ai play out.