Home Sport GIUGLIANO BASKET: VITTORIA DEL MEDIOCASA CONTRO L’EUROCASH ARZANO

GIUGLIANO BASKET: VITTORIA DEL MEDIOCASA CONTRO L’EUROCASH ARZANO

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Mediocasa Giugliano – Eurocash Arzano 70-67
Parziali: 12-13; 34-29; 46-47; 70-67


Mediocasa: D’Alterio 11, Moretti 11, Zonda 11, Giuliotti 8, Domenicone, Annunziata 6, Ciullo 8, Di Febbraio 10, Acanfora 4, Pistocchini. Coach: Antonio Barbuto. Coach assistant: Roberto Galdiero
Eurocash: Guarino 20, Leccia, Capasso P., Gulemì 12, Sorge 5, Matarazzo 3, Capasso L., Capasso G., Fevola 19, Ferrara 8. Coach: Stefano Argento.
Arbitri: Fabio Martone (Nola) – Massimo Trematerra (Napoli).


Serviva una vittoria di cinque punti per ribaltare la differenza canestri negli scontri diretti con l’Arzano, non è arrivata. Sfuma nel finale la possibilità per il Mediocasa Giugliano di coltivare la speranza di salvezza diretta. Inutile, ai fini di un discorso del genere il 70-67 rifilato all’Eurocash Arzano al termine di una gara intensa anche se non particolarmente spettacolare sotto il profilo dell’estetica, con due squadre che sentivano particolarmente il peso dell’elevata posta in palio. Ne risentiva in primis il punteggio, molto basso nella prima fase del match. Basti pensare che il primo quarto si è concluso sul punteggio di 13-12 a favire degli ospiti. Nel secondo quarto, era il Mediocasa a salire in cattedra e a provare a prendere il largo nel punteggio fino ad un vantaggio massimo di otto lunghezze. Solamente una tripla di Guarino, a fil di sirena, faceva sì che gli ospiti riuscissero in qualche modo a contenere il passivo ed andare all’intervallo lungo sotto di cinque lunghezze. Il terzo quarto vedeva così il ritorno della formazione ospite, trascinata dal solito
Guarino e da un Gulemì abbastanza ispirato. La risposta dei gialloblu è tutta nelle triple di Zonda e dell’ottimo Alessandro Giuliotti, tra i migliori in campo con 8 punti a referto, che consentivano alla truppa di Barbuto di non perdere la coda dei biancazzurri ospiti. L’ultimo quarto del match rientrava in quello vietatissimo ai deboli di cuore: Paolo D’Alterio (tenuto precauzionalmente a riposo per gran parte del match) saliva in cattedra e con 11 punti trascinava i gialloblu sul +7 a meno di un minuto dalla fine. Tuttavia, come in occasione della gara contro il Down Town, gli ultimi istanti risultano fatali al Mediocasa, complici la scarsa precisione al tiro e le scelte del tutto sbagliate quando anzichè cercare improbabili lanci lunghi sarebbe stato più opportuno costringere l’avversario al fallo sistematico ed andare in lunetta con la possibilità quantomeno di tenere in ghiaccio il +5 che avrebbe alimentato la speranza. Il tutto a consentire all’Arzano di realizzare, grazie a due canestri consecutivi del play Gulemì, di ottenere quel -3 che vale la permanenza in
categoria. Per i gialloblu è l’ora di fare quadrato, lasciandosi alle spalle i rimpianti del caso e puntare a conquistare la salvezza tramite i play-out retrocessione. Domenica sera, Zonda e compagni conosceranno il nome dell’avversario che contenderà loro la permanenza in categoria, avversario che verrà fuori dalla poule Retrocessione. Casavatore, Marcianise e Benevento: una di queste formazioni toccherà in sorte ai gialloblu, che avranno dalla loro il non indifferente vantaggio di usufruire dell’eventuale ‘bella’ tra le mura amiche, in una serie da disputarsi al meglio delle tre gare.

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Comunicato stampa

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