GIUGLIANO: «GIALLO ELEZIONI», SI RIAPRONO LE URNE IN UNA SEZIONE DI VARCATURO

Si fa strada a Giugliano un nuovo giallo “post elettorale”. Da qualche settimana si è insediata, presso la scuola San Rocco in corso Campano, la commissione per verificare la corrispondenza dei voti riportati al momento dello spoglio con quelli segnati all’interno dei verbali. Mentre per gran parte delle sezioni si sono registrate solo alcune lievi discrepanze, notevole è stata la difformità riscontrata in una sezione di Varcaturo, tra le ultime – numericamente parlando – delle sezioni giuglianesi. Per poter risolvere il misfatto è stata già predisposta la riapertura delle urne. Atto che oltre a testimoniare la gravità dell’accaduto e del mancato riscontro, costerà non poco a chi di dovere. Si conta infatti che per espletare il pagamento delle sei persone necessarie alla verifica dei voti si possa arrivare ad una cifra di circa quattro mila euro. Un costo aggiunto che sarebbe stato preferibile evitare. Ma questo di Varcaturo non è il primo giallo elettorale per la terza città della Campania. Si erano da poco allestite le urne per accogliere i cittadini al voto quando si diffuse la notizia di alcune schede disperse. Il Venerdì pomeriggio, infatti, durante il trasporto dalla Prefettura al Comune andarono perdute alcune schede elettorali a causa dell’apertura dello portello posteriore del furgone, sul quale erano stati caricati i sacchi contenenti i moduli elettorali. La perdita del materiale elettorale avvenne lungo l’asse mediano. Il conducente del veicolo ebbe in quella occasione la possibilità di accorgersene e di chiamare immediatamente la Polizia. In un primo momento qualcuno sostenne che solo parte delle schede erano state recuperate, ma poi la notizia risultò infondata facendo rientrare l’allarme, anche grazie alla attesa nota ministeriale che segnalava come “il voto alle politiche ed alle amministrative” si stesse “svolgendo regolarmente”. Inutile sottolineare che la tensione nei seggi è stata alta per tutta la prima giornata di voto.
Ma non solo a Giugliano. Al secondo giorno di voto sono state ristampate in fretta e furia ventimila schede elettorali per le amministrative di Qualiano. Sabato pomeriggio, un presidente di seggio fece, infatti, notare che sulla scheda di colore azzurro, accanto alle liste “Il Ponte” e “Qualiano vive io la difendo” mancava l’apposito rettangolino con la relativa riga interna per apporre il nome e la preferenza per i vari candidati. In mancanza dell’apposito spazio, sarebbero stati inevitabili gli errori da parte degli elettori. Subito scattò la task force che permise di ristampare in tempi da record tutte le schede elettorali, riconsegnate ai seggi la domenica mattina. La situazione ha messo in allarme tutti i presidenti di seggio che, dopo aver controllato le schede a campione anche in altri seggi, hanno confermato l’errore facendo scattare una richiesta di intervento.