Mediocasa Giugliano – Virtus Benevento 69-61 dts
Parziali: 12-11; 34-22; 45-37; 55-55; 69-61
Mediocasa: D’Alterio 12, Moretti 11, Zonda 10, Giuliotti, Domenicone 5, Russo 3, Annunziata 10, Ciullo 10, Di Febbraio 6, Longobardi. Coach: Antonio Barbuto. Coach assistant: Roberto Galdiero.
Virtus Benevento: Feo 19, Zollo 2, Francia 4, De Tata, De Martino 11, Esposito, Capozzi 16, Formichella 4, Rillo, Iuliano 5. Coach: Giulio Musco
ARBITRI: Marino (Parete) – Palmieri (Caserta)
NOTE: spettatori 200 circa
Il Mediocasa Giugliano di coach Antonio Barbuto fa propria gara 1 della serie play-out contro la Virtus Benevento, ma ancora una volta non riesce ad imporsi senza attentare le coronarie dei propri sostenitori. Solamente al supplementare, infatti, Zonda e compagni riescono ad avere la meglio di una coriacea Virtus Benevento, vincendo così la paura di non farcela e raggiungendo l’obiettivo di mettere la serie in discesa.
Penalizzata oltremodo dalle rotazioni (oltre che per Renzi e Pistocchini, out anche il lungo Acanfora) e dalle precarie condizioni fisiche di capitan Zonda (in campo nonostante un brutto attacco influenzale), i gialloblu faticano non poco per prendere le misurie ad avversari chiaramente inferiori dal punto di vista tecnico ma con un cuore grande così e la forza dei nervi distesi dalla loro parte. Dopo aver chiuso punto a punto il primo quarto, i padroni di casa sembrano nel secondo riuscire ad imporre il loro tasso tecnico chiaramente superiore, grazie soprattutto alla precisione di Marco Annunziata al tiro, alla sostanza di Carmine Ciullo, alla rapidità di Ennio Moretti e ad un Francesco Russo chiamato alla prima allacciata di scarpe stagionale proprio in coincidenza con l’appuntamento più importante dell’intera annata. All’intervallo lungo, il margine di vantaggio per il Mediocasa sembra essere rassicurante: +12 e tutti a riposo sul 34-22. Tuttavia, proprio la convinzione di avercela fatta ed un pizzico di sottovalutazione dell’avversario danno forza e morale ai biancoblu ospiti per rosicchiare pian pianino lo svantaggio: bene, tra gli ospiti, il play-guardia tascabile Feo (con 19 punti a referto) e l’esperto Capozzi. Si arriva così in un finale concitato, con i gialloblu arruffoni e disordinati e gli uomini di Musco bravi ad approfittarne, fino a raggiungere la tanto sospirata parità a quota 55 con i liberi di Capozzi a 22′ dalla fine. Dal canto suo, sugli sviluppi dell’azione successiva, D’Alterio prima e Ciullo poi mancano il canestro vincente a fil di sirena. L’overtime, quindi, è una realtà che si materializza ed è a questo punto che scende in campo il sesto uomo: il pubblico del Palazzetto di Via Casacelle, che non ha mai smesso di sostenere i gialloblu dalla palla a due fino all’ultimo suono della sirena. Così, il Mediocasa si riorganizza ed il supplementare finisce per non avere storia, con la festa collettiva per un successo che può valere la salvezza oltre che per lo scampato pericolo di una debacle che pareva sul punto di trovare una propria concretizzazione. Adesso tocca ai giocatori regalare a società e tifosi la permanenza in categoria, puntando a chiudere i giochi già mercoledi sera al ‘PalaParente’ di Benevento, quando sarà in programma gara 2.
COMUNICATO STAMPA
