Home Sport GIUGLIANO SERIE D: GIALLOBLU’ BEFFATI DAL FASANO, SCONFITTA DOLOROSA

GIUGLIANO SERIE D: GIALLOBLU’ BEFFATI DAL FASANO, SCONFITTA DOLOROSA

PUBBLICITÀ

Nella penultima di campionato si è consumata un’atroce beffa per il Giugliano, che ha accarezzato il pareggio esterno che portava ai play out fino al minuto novantatre, l’ultimo di gioco nonchè maledetto dove il Fasano ha trovato il goal partita. Si era sull’uno a uno, con i gialloblu che chiuso in svantaggio il primo tempo, avevano poi raddrizzato la partita con l’attaccante Ranieri, autore dell’uno ad uno a inizio ripresa, ma quel goal finale, che ha dato in pratica la salvezza diretta ai pugliesi, ha di nuovo respinto nel baratro il Giugliano, che ora deve guardare con altra prospettiva all’ultima partita che resta, quella interna con il Gragnano, decisiva per la permanenza in categoria. Un goal beccato nel recupero, l’ennesimo, che ha forse cambiato il destino di tutta una stagione; è proprio vero, i gialloblu quest’anno ne stanno vedendo di tutti i colori, è come se avessero tutto contro, sorte compresa, e seppur encomiabili per come stanno lottando contro le tante avversità, gli elogi ai ragazzi, a cui nulla si può imputare, rischiano comunque di essere affogati nella delusione della retrocessione diretta, che appare incombente e che potrebbe materializzarsi domenica prossima. La squadra, senza stipendio da mesi, e senza nemmeno i soldi necessari per pagare alberghi, o come nell’ultima in casa, i vigili del fuoco, sta lottando con le unghie per scongiurare quella che appare una fine ingloriosa e già scritta. Va su tutti i campi giocando al massimo delle proprie possibilità, cercando di gettare il cuore oltre l’ostacolo, motivata da un bravo allenatore quale Marco De Simone, che ha abbracciato la croce insieme a tutti i suoi ragazzi. Ma tutto questo sembra non bastare, i tigrotti seppur vivi e ardimentosi, potrebbero subire una retrocessione bruciante, che getterebbe all’aria tutti i sacrifici fatti nel resistere in queste condizioni. Ecco che cosa ha compromesso il goal subito all’ultimo respiro a Fasano, la possibilità di scrivere a lettere cubitali la parola “miracolo” nel curriculum dei calciatori, perché anche il solo raggiungere i play out salvezza in questo campinato, sarebbe un fatto divino. Un pareggio a Fasano avrebbe tenuto il Venosa, che ha perso malamente in casa contro il Barletta, a meno due, e pure un pareggio interno con il Gragnano avrebbe data la certezza matematica degli spareggi. Ora invece, i conti da fare sono altri, con il Giugliano che ha un’unica certezza, e cioè che il destino è ancora nelle proprie mani e non in quelle di altri. Questi i casi: con una vittoria giuglianese sui cugini del Gragnano, si andrebbe ai play out indipendentemente da ciò che farà il Venosa sul campo del Lavello, che intanto nell’ultima di campionato ha lasciato il campo del Francavilla a gara in corsa e sul sette a zero per i padroni di casa. Dando dunque per scontata la vittoria del Venosa a Lavello, appare chiaro che al Giugliano non basterebbe nemmeno il pareggio interno con il Gragnano, ed ecco dunque che i nodi vengono al pettine,: i tigrotti possono solo vincere, e questo getterebbe probabilmente nello sconforto il Gragnano stesso, che in caso di sconfitta a Giugliano e concomitante nonché probabile vittoria della Viribus Unitis contro il Francavilla, scivolerebbe da sestultima classificata nel girone dei play out. Un vero spareggio, un esame di maturità, quello che il Giugliano dovrà sostenere negli ultimi novanta minuti della regular season, che valgono tutta una stagione.

PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ
Exit mobile version