Pizzo nelle terre confiscate ai clan, in galera due uomini affiliati ai Nuvoletta

Sono state arrestate due persone ritenute contigue al clan Nuvoletta di Marano indiziate del reato di estorsione aggravata dal metodo mafioso. Si tratta di Domenico Cesaro, 48enne di Pignataro Maggiore (Caserta), e M.D.M. 48 anni di Marano di Napoli associati rispettivamente presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) e Secondigliano (Napoli). Le indagini avviate nel gennaio scorso, coordinate dal pm Giovanni Conzo della Dda, hanno consentito di scoprire l’attivita’ estorsiva ai danni dell’associazione “Acli Terra Campania per la legalita’” che gestisce a Pignataro Maggiore i terreni confiscati alla famiglia Nuvoletta. Gli appezzamenti erano soggetti all’imposizione del pizzo richiesto al responsbile dell’associazione sotto minaccia di impedire la lavorazione delle colture e di allontanare con violenza i braccianti agricoli. I carabinieri hanno arrestato Domenico Cesaro, che coltivava alcuni terreni agricoli per conto dell’associazione Acli Terra Campania, subito dopo che questi aveva riscosso la tangente di 5.000 euro; e’ stato bloccato proprio fuori la sede dell’associazione. M.D.M., invece, e’ stato arrestato a Marano: a lui erano destinati i 5.000 euro che dovevano poi finire nelle casse dei Nuvoletta.