Quella che abbiamo di fronte è la peggiore crisi economica dal 1929 ad oggi, che sta facendo sentire il suo peso in particolare sui giovani lavoratori e sugli studenti del nostro paese. Mentre i padroni continuano a fare profitti, fanno pagare a noi il prezzo della crisi e il governo prepara un’uscita da destra fatto di attacchi ai diritti dei lavoratori, limitazioni del diritto di sciopero e privatizzazione dell’istruzione pubblica.
La crisi in cui ci troviamo oggi è lunga e difficile. Noi giovani dobbiamo, quindi, acquistare la consapevolezza che la crisi c’è ed è grave, per cominciare a costruire tutti insieme un futuro migliore. La nostra realtà ha bisogno di noi, della nostra intelligenza, della nostra forza, in quanto solo noi possiamo dare un orientamento nuovo a questa società.
Specialmente nella nostra regione vediamo attaccati i principali siti industriali e sempre di più deve essere per noi una parola d’ordine quella di difendere il presente per conquistare il nostro futuro. Le grandi mobilitazioni studentesche di questi mesi ci dimostrano che migliaia di giovani sono disposti a mettersi in gioco per poter cambiare lo stato di cose esistenti. Partiamo dalla difesa dei posti di lavoro e dei nostri siti industriali, prendendo esempio dalla lotta dei lavoratori della Fiat di Pomigliano d’Arco, che da mesi sono in lotta contro la chiusura dello stabilimento. Uno stabilimento, quello di Pomigliano, che vede al suo interno oltre il 30% di lavoratori sotto i 27 anni e che rappresenta una dei principali siti industriali di tutto il sud Italia. I Giovani Comunisti propongono un’uscita dalla crisi da sinistra, rivendicando che il prezzo lo paghino i padroni. Nessun posto di lavoro deve essere perso, partiamo dall’immediato blocco dei licenziamenti e chiediamo un immediato aumento dei salari. Garantiamo un futuro ai giovani della nostra regione, rivendichiamo un’istruzione pubblica, gratuita di massa e di qualità.
Per questo motivo invitiamo tutti all’assemblea pubblica che si terrà domenica 17 Maggio alle ore 11 presso la villa comunale di Qualiano con la partecipazione di Domenico Loffredo, Operaio della Fiat Auto di Pomigliano d’Arco e candidato al parlamento europeo per la circoscrizione Sud.
Comunicato Stampa
Circolo PRC Qualiano
