“Non poteva essere altrimenti”. Questo il commento rilasciato da Luigi Palumbo, consigliere comunale del Partito della Rifondazione Comunista, sulla questione bilancio. “Siamo in netto ritardo per l’approvazione del documento finanziario. L’amministrazione non può giustificarsi in nessun modo. E’ evidente che i consiglieri di maggioranza non hanno trovato l’accordo su questioni importanti, facendo saltare il numero legale nella scorsa seduta. Non siamo noi dell’opposizione a dover garantire la validità del numero legale. In più ci apprestiamo a discutere un documento alquanto lacunoso”. Oltre alla votazione del bilancio saranno trattare anche altre questioni come il programma triennale delle opere pubbliche 20092011; il piano di ricognizione degli immobili comunali suscettibili di alienazione o valorizzazione che prevede l’approvazione del piano di alienazione 2009; la determinazione e detrazioni dell’aliquota Ici; modifica degli articoli 10, 12 e 18 e abrogazione dell’articolo 17 del regolamento Ici approvato dalla giunta il 5 giugno del 2007; modifica e integrazione degli artt. 15 e 16 del regolamento Tarsu approvato con delibera del consiglio comunale numero 25 del 5/6/07; proposta al consiglio comunale di esercitare il diritto di prelazione e gestione delle Farmacie comunali; nuovo regolamento comunale di polizia mortuaria e approvazione piano regolatore cimiteriale; destinazione dei beni confiscati. Quest’ultimo punto potrebbe dare delucidazioni riguardo anche alla questione tribunale. E’ noto infatti come il primo cittadino sia impegnato a cercare una sede per la cittadella giudiziaria. Tra le ipotesi in campo più percorribili c’è proprio quella di individuare una struttura sequestrata alla criminalità organizzata, come i beni del boss Rea.
