Per chi venerdì scorso si aspettava di trovare il mercato rionale nella nuova area Fiera in via Roberto Landi a Villaricca, perda la speranza anche per questo venerdì e chissà per quanti altri. L’area predisposta di 6mila metri quadri non riesce a contenere i 106 autorizzati alla vendita. «L’ufficio tecnico sta lavorando per presentare un nuovo progetto per la predisposizione dei mercatali, con gli adeguamenti degli spazi assegnati all’origine delle licenze» Ad affermarlo l’assessore al commercio e alle attività produttive del comune di Villaricca, Vincenzo Ferrante. «L’articolo 39 del regolamento regionale ci impone alcune regole che vanno rispettate: sicurezza, aspetto igienico sanitario e funzionalità, regole che a via Napoli non venivano assolutamente rispettate e per questo – continua Ferrante – il mercato lì non poteva essere svolto e non tornerà mai più. Il progetto presentato dai sindacati dei venditori non rispettavano affatto queste regole. Per poter far entrare tutti gli autorizzati avevano chiuso tre ingressi e non vi era spazio adeguato per le corsie di passaggio, che devono esserci per la sicurezza dei cittadini e degli stessi venditori. In questi mesi ho richiesto e protocollato più volte all’ufficio commercio, la richiesta per conoscere il numero effettivo dei regolari, finalmente ad oggi sappiamo che gli aventi diritto ne sono 106. Ora l’ufficio tecnico sta lavorando per adeguare, secondo le richieste, i metraggi degli spazzi da assegnare agli aventi diritto». Un altro problema sottolineato dall’assessore Ferrante è che «i sindacati non rappresentano tutti e 106 autorizzati ma solo una percentuale» per questo non si riuscirebbe a garantire un’accordo tra le parti interessate Comune e Sindacato. «Sappiamo bene che eliminare il mercatino rionale comporta un disagio per i cittadini, ma l’area mercatale è quella e se il regolamento regionale ci impone dei metri da rispettare per salvaguardare la pubblica incolumità, il mercato riaprirà solo quando ci saranno tutte le precauzioni che consentiranno il rispetto della legge. La legge è chiara e deve essere rispettata – conclude Ferrante – daremo la possibilità di operare a tutti nella stessa misura e nel rispetto di tutti, senza privilegiare nessuno».