MARANO – Con la delibera di giunta municipale n. 293 del 19 novembre 2003, il Comune di Marano ha dato attuazione al Decreto del Presidente della Repubblica n. 551/99 per il controllo degli impianti termici con potenza fino a 35 kw. E’ stato approvato infatti il disciplinare ed il relativo modulo di domanda per la creazione dell’elenco comunale dei manutentori degli impianti di riscaldamento e delle caldaie. «Si tratta di un sistema che è finalizzato innanzitutto ad elevare il livello di sicurezza degli impianti – spiega il sindaco, Mauro Bertini – i controlli e le verifiche sono essenziali per scongiurare quei disastri dei quali si sente spesso parlare. Ma il regolamento serve anche a creare un albo degli operatori ai quali ogni cittadino potrà rivolgersi con la certezza di ottenere un servizio garantito e con tariffe ben precise». Un sistema garantito, con assicurazioni e tutele di un servizio di qualità, dunque, che permetterà ai cittadini ed agli enti di assolvere agli obblighi di revisione periodica degli impianti. «Il nostro disciplinare fissa un tetto massimo per le tariffe a 110 euro per il contratto di manutenzione biennale – dice l’assessore allo sviluppo del territorio, Nicola Campanile – con il quale sono previste due operazioni di manutenzione ed una prova di combustione. Inoltre, la sola prova di combustione fino ad un massimo di 42 euro. Ora dobbiamo allestire l’albo dei manutentori e al più presto metteremo in campo anche il sistema di controllo tecnico a campione da parte del Comune, verificando almeno il 5 per cento degli impianti esistenti sul territorio». La decisione va a regolamentare un settore nel quale, purtroppo, spesso ci si ritrova in una autentica giungla: i cittadini finiscono per rivolgersi nella maggior parte dei casi ad operatori conoscenti che talvolta non sono neppure in possesso dei requisiti minimi dal punto di vista tecnico. Con il nuovo regolamento, e con l’apposita domanda, sarà creato l’albo ufficiale in modo da fornire garanzie sia a chi opera in piena regola sia a chi richiede il tipo di intervento di manutenzione. Nei prossimi giorni pubblicheremo anche sul nostro sito il regolamento e lo schema di domanda.
Ufficio Stampa 29 novembre 2003
