Home Cronaca Giugliano: rinnovata l’intesa con la Pro loco

Giugliano: rinnovata l’intesa con la Pro loco

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Rinnovata per un anno la convenzione per l’affidamento provvisorio alla Pro Loco ‘Litorale domitio’ per la custodia, la gestione e la promozione del sito archeologico di Liternum. Intanto la Provincia di Napoli, la Soprintendenza Archeologica e la Regione Campania dovranno definire le forme di una gestione condivisa, la custodia, la gestione e la promozione del sito. L’ultima riunione tra le parti si è conclusa con l’impegno della direzione regionale per i Beni Culturali a redigere una proposta d’accordo da sottoporre agli Enti intervenuti. Nel territorio a nord di Cuma, già abitato in età preistorica e preromana da popolazioni indigene di stirpe osco-sabellica, presso la sponda meridionale della Literna palus (l’attuale lago Patria) nel 194 a.C. fu fondata dai Romani l’antica città di Liternum. Essa, insieme a Vulturnum, era una delle più antiche colonie romane della Campania. Liternum deve la sua celebrità a Publio Cornelio Scipione l’Africano, vincitore di Annibale, che vi si rifugiò esule in una villa fortificata e, secondo la tradizione, vi fu sepolto intorno al 183 a.C. La città vide il massimo sviluppo edilizio ed economico in epoca augustea e soprattutto tra la fine del I ed il TI secolo d.C., in seguito alla costruzione della via Domitiana che ne favorì il collegamento con i centri della costa flegrea. Il Parco archeologico si estende in un’area di 85.000 mq sulle rive del lago Patria percorribili. Confinà con una splendida pineta, la ‘Silva Gallinaria’, descritta da Plinio il giovane, posta a ridosso del mare ricca di piante mediterranee e di numerose specie di uccelli. Guide archeologiche e naturalistiche accompagnano i visitatori alla scoperta del luogo. Postazioni di birdwatching, visite a cavallo e in bicicletta alcune delle attività cofferte dal Parco di Liternum.

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