Marano. Rimpasto, proseguono consultazioni

Sono ore decisive per l’esecutivo guidato da Mario Cavallo, alle prese con le ultime, frenetiche consultazioni con i partiti della maggioranza che lo sostengono in Consiglio comunale. Il rimescolamento (azzeramento o semplice rimpasto) delle carte, dopo soli otto mesi di consiliatura ma tanto atteso dai consiglieri di maggioranza, dovrebbe premiare i gruppi consiliari finora senza alcuna visibilità in giunta: Rinnovamento e libertà, ormai orfano del consigliere Luigi Ruggiero, l’Idv (non è stato ancora ufficializzato l’ingresso nel partito da parte del consigliere Carandente Tartaglia) e, probabilmente, anche Per una Nuova Marano. L’orientamento è quello di azzerare la giunta, per poi riconfermare quattro o cinque dei sette attuali assessori. La fumata bianca, attesa per la fine di gennaio, slitterà ancora di qualche giorno. “Quella dell’azzeramento appare l’opzione più percorribile, la più corretta dal punto di vista formale, poiché non è nostra intenzione gettare la croce su pochi assessori – spiega il consigliere Eduardo Napolano, eletto nelle liste de “Per una nuova Marano” – Ma quel che conta, soprattutto, è che la maggioranza si sia ricompattata e che le decisioni, d’ora in avanti, matureranno in un clima di collegialità”. Più scettico invece l’indipendente di maggioranza Eduardo Simioli: “Occorre una rivisitazione generale della macchina amministrativa – sottolinea – Non risolveremo di certo i problemi di questa Amministrazione cambiando due o tre assessori”. Nella rosa dei papabili figurano volti nuovi (Vincenzo Napolano per l’Idv, Ciro Esposito e Gianluigi Frezza, entrambi nella rosa presentata da Rinnovamento e libertà) e vecchie conoscenze della politica cittadina: Alberto Nasti, ex esponente delle giunte Bertini e Perrotta; Rosario Pezzella, ex commissario cittadino dell’Udc ed ex assessore della giunta Perrotta; Mario Chianese, ex esponente dell’Udc e attuale consigliere di maggioranza, e Margarita Glenda Becerra, anch’ella membro dell’ultima giunta targata Perrotta e sponsorizzata dal consigliere Antonio Cerullo. Nomi, almeno gli ultimi, che fanno già discutere. “Comunque vada sarà un fiasco – ironizzano gli esponenti dell’opposizione – Dopo mesi di sostanziale e indecoroso fallimento, il sindaco Cavallo sta mettendo in piedi una nuova sceneggiata per sostituire due o tre assessori, probabilmente Migliaccio, Astarita e Granata, la cui unica colpa è quella di non avere un partito alle spalle che li sostenga”. In rialzo appaiono intanto le quotazione dell’assessore al Bilancio Oreste Granata, il cui operato è stato difeso di recente dal primo cittadino Mario Cavallo. Scricchiolano invece le poltrone di Francesco Migliaccio (Ambiente) e Carlo Astarita (Personale), ma anche in questo caso le sorprese sono dietro l’angolo. Molto dipenderà dall’esito delle ultime consultazioni e dall’eventuale ingresso in giunta dell’Italia dei valori. Se non si troverà l’accordo con il partito rappresentato in Consiglio da Michele Palladino, la casella vacante potrebbe essere assegnata al gruppo de Per una nuova Marano, con un nome (Nasti?) che non dispiace al sindaco Cavallo.