«Sporchi da morire». Giovedì la proiezione a Mugnano

Un viaggio nel mondo delle nanoparticelle, delle polveri sottili, degli inceneritori e delle possibili alternative. Sarà proiettato giovedì, alle 20, nella villetta comunale di Mugnano, il film documentario “Sporchi da morire”. L’iniziativa, promossa dal circolo di Sel di Marano, in collaborazione con gli attivisti della Rete commons e con il comitato civico Cambiamo Mugnano, doveva tenersi inizialmente nella sala consiliare di Marano, “di fatto – spiegano gli organizzatori – resa inutilizzabile a causa dell’aumento dei costi di utilizzo imposti dal commissario prefettizio Gabriella Tramonti: occorrono infatti circa 300 euro, oltre alle spese per le pulizie, impianti e microfoni”. Cifre esorbitanti per l’utilizzo di uno spazio pubblico, insomma, che hanno pregiudicato la riuscita dell’iniziativa e indotto gli organizzatori a spostarla a Mugnano. “Sporchi da morire” è un progetto italiano di respiro internazionale, realizzato grazie al coinvolgimento di esperti di fama mondiale: Paul Connet, Stefano Montanari, Antonietta Gatti e Alex Zanotelli. La proiezione sarà seguito da un dibattito al quale parteciperanno i rappresentanti dei comitati e il sindaco di Mugnano Giovanni Porcelli.