GIUGLIANO (Napoli) – Non aveva fatto altro che opporsi alla rapina della sua auto. È bastato questo per provocare la reazione degli aggressori, che gli hanno scaricato addosso i caricatori delle loro pistole. Gaetano De Rosa, 36 anni, di Marano, hinterland napoletano, è morto in ospedale poco più tardi, mentre era sotto i ferri. La tragedia è avvenuta ieri sera intorno a mezzanotte a metà strada tra Marano e Villarica.
De Rosa, che era sposato con due figli, stava rientrando a casa. A un certo punto due persone in motorino lo hanno affiancato, chiedendogli di fermare l’auto e di consegnargliela. L’uomo si è rifiutato, forse ha accennato una reazione. I rapinatori hanno immediatamente aperto il fuoco contro lui: tra i colpi sparati sono poi risultati letali i tre che lo hanno raggiunto all’addome.
Gli assassini si sono subito dileguati. De Rosa è rimasto per terra, in fin di vita. È riuscito comunque ad avvertire suo fratello, che a sua volta ha chiamato un’ambulanza. La corsa verso l’ospedale di Giugliano è stata in utile, perché i medici non sono stati in grado di arginare l’emorragia interna.
Dei rapinatori non ci sono tracce. I carabinieri hanno infatti circondato le zona dell’omicidio, organizzando numerosi posti di blocco. Ma La caccia all’uomo, che va avanti da questa notte, finora è risultata inutile, nonostante i rinforzi che sono arrivati dagli altri comuni dell’entroterra napoletano.
(16 luglio 2000)