Acqua sabotata, un caso a Giugliano
Giugliano. Acquabomber colpisce anche nel Giuglianese. A essere colta da malore, dopo aver bevuto acqua minerale contenuta in una bottiglia di plastica, una 22enne di Giugliano costretta a ricorrere alle cure del personale medico dell’ospedale di Aversa. L.P. avrebbe acquistato una bottiglia da mezzo litro a un distributore automatico di Melito. Subito dopo il malore è stata accompagnata dai familiari al «Moscati». Immediatamente sono scattate le indagini e la bottiglia, con un foro all’altezza del collo, è stata inviata all’Arpac. La 22enne è stata dimessa dopo poche ore.
Sequestrati dieci chili di hashish, due arresti
Marano. Dieci chili di hashish, 50 grammi di cocaina, patenti di guida in bianco, carte d’identità, codici fiscali e falsi permessi di soggiorno – tutti intestati a immigrati del Marocco – sono stati sequestrati dagli agenti del Commissariato di Marcianise. In manette sono finiti Gaetano Battilomo, 32 anni, di Marano, pregiudicato con precedenti per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, e il marocchino Moha Oureouch, di 29 anni, da tempo residente a Santa Maria Capua Vetere. Il pregiudicato di Marano, secondo la polizia, sarebbe legato ad un’organizzazione di spacciatori all’ingrosso di sostanze stupefacenti, in prevalenza hashish e cocaina, che distribuivano la droga a rivenditori del Napoletano e del Casertano. L’immigrato marocchino era invece uno dei clienti abituali di Battilomo. Quest’ultimo è stato bloccato nelle adiacenze dell’abitazione di Moha Oureouch mentre parcheggiava la propria autovettura. Nel vano motore della vettura gli agenti hanno trovato 20 panetti di hashish, che Battilomo avrebbe dovuto consegnare all’extracomunitario. Altri 24 panetti sono stati poi trovati dalla polizia nell’abitazione dello stesso Battilomo, a Marano. Quattro chili di hascisc, oltre 3000 euro in banconote di vario taglio, patenti di guida ed altri documenti contraffatti sono stati, poi, trovati nell’abitazione di Oureouch. I due sono stati arrestati e rinchiusi nel carcere di San Tammaro (Ce) con l’accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Tenta il colpo in banca, arrestato
Melito. Arrestato dopo un tentativo di rapina. Un pregiudicato di Melito è finito in manette dopo uno spettacolare inseguimento alla periferia di Napoli. Il rapinatore, lo scorso 16 dicembre, aveva fatto irruzione con un coltello nella sede delle Poste di via Ghisleri, a Scampìa: ma il forziere era stato già chiuso e non si poteva aprire, per cui il delinquente s’è dovuto accontentare di farsi consegnare l’orologio dal direttore. Poi, con l’allarme al 113, è scattato uno spettacolare inseguimento delle «volanti» – con l’ausilio di un elicottero – conclusosi soltanto nel rione case popolari di Melito, dove il pregiudicato è stato catturato. Le varie fasi sono state seguite come uno show dagli abitanti del quartiere. Salendo di corsa verso il tetto di un palazzo è caduto, poi s’è rialzato. Gli agenti, prima di portarlo in cella, l’hanno fatto medicare per qualche abrasione.
Studente ucciso, giuglianese nei guai
Giugliano. Spunta anche un giuglianese nell’intricata vicenda dell’omicidio di Claudio Taglialatela, lo studente di 22 anni assassinato lo scorso 9 dicembre con un colpo di arma da fuoco nei pressi del Corso Umberto di Napoli. In manette è finito Salvatore Abruzzo, 24 anni, di Giugliano, accusato di ricettazione e nella cui camera è stato trovato il telefonino dello studente assassinato. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, il giorno dell’omicidio il 24enne si era fermato a chiacchierare con persone vicine agli ambienti della criminalità, sul lungomare di Mergellina. Abbruzzo aveva raccontato loro di voler regalare un cellulare alla fidanzata e gli altri avevano suggerito di rapinarne uno. Poi si erano messi a cercare qualcuno a cui rubarlo. Individuato Claudio Taglialatela in via Seggio del Popolo, fermo in auto a parlare con un amico al cellulare, i due assassini si erano avvicinati all’auto e gli avevano strappato di mano il telefono. Poi il colpo mortale: lo studente era riuscito a partire con l’auto ma poi era finito contro un semaforo. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, Abbruzzo, che aspettava i due con la refurtiva in piazza Calenda, aveva pagato il cellulare 20 euro. Prima di addormentarsi aveva, però, effettuato alcune telefonate grazie alle quali gli investigatori sono riusciti a risalire a lui.
Blitz a Sant’Antimo, preso spacciatore
Sant’Antimo. Blitz dei carabinieri di Castelcisterna nell’abitazione di uno spacciatore di Sant’Antimo. I militari hanno arrestato Vincenzo Marcone, originario di Arzano ma residente in via Flagiello a Sant’Antimo. I carabinieri dopo un’attenta perquisizione dell’abitazione del Marcone hanno rinvenuto, all’interno di un nascondiglio ricavato in una intercapedine della cucina, un chilo e mezzo di hashish divisa in panetti da 250 grammi, due grossi coltelli ed un bilancino necessario a tagliare i pani. La droga serviva a rifornire il mercato di Casandrino, Grumo Nevano e Sant’Antimo.
Scontro fra due auto, tre feriti
Villaricca. Potevano essere drammatiche le conseguenze dell’incidente che, lo scorso 12 dicembre, ha bloccato per alcune ore la circolazione lungo il tratto iniziale della Domiziana, tra Borgo Centore ed il ponte del Garigliano, nel Casertano. Il bilancio è di tre feriti, ricoverati all’ospedale di San Rocco (Ce). Una Honda Civic condotta da un cittadino statunitense di ventotto anni, Shumate Bordale, in fase di sorpasso è andata a finire contro un furgone, a bordo del quale si trovava il trentunenne Pasquale Loffredo di Villaricca e Vincenzo Cacciuttolo, ventisei anni, di San Giorgio a Cremano.
Marano, sequestrate mille paia di scarpe
Marano. Mille paia di scarpe contraffatte e 30 mila pezzi destinati ad altre calzature sono state sequestrate dalla Guardia di Finanza a Napoli e dintorni. La merce avrebbe fruttato circa 500 mila euro, una volta immessa sul mercato. I militari hanno fatto irruzione in diverse fabbrichette di Napoli, Marano, Acerra e Casalnuovo, dove erano state confezionate scarpe col marchio contraffatto di note case. Successivamente gli investigatori hanno individuato il deposito di Marano dove era custodita gran parte della merce.
Alenia, summit con sindaco e senatore
Giugliano. Si è svolto la settimana scorsa un incontro con i dirigenti di Finmeccanica e Alenia Marconi System circa il futuro degli stabilimenti del Fusaro e di Giugliano. A Roma il sindaco Taglialatela e il senatore Pellegrino hanno strappato una serie di impegni sul futuro dell’azienda e dei lavoratori. Ma Fim, Fiom, Uilm e Rsu restano comunque in allerta. Ai politici chiedono la costituzione di un gruppo di lavoro per sottoporre la questione dei tagli del personale anche al Governo.
Ricorso respinto, Pirozzi resta sindaco
Calvizzano. Il Tar ha respinto il ricorso presentato lo scorso settembre per presunte irregolarità durante le elezioni amministrative di Calvizzano. E’ dunque valida l’elezione del sindaco, Giacomo Pirozzi. Il Tribunale amministrativo regionale, dopo aver passato ai raggi X le schede di 7 sezioni, ha respinto il ricorso firmato da undici elettori, che hanno partecipato alla tornata elettorale per la «Lista Granata». Il ricorso aveva chiesto l’annullamento o la correzione del verbale delle operazioni elettorali e di proclamazione degli eletti (sindaco e consiglieri comunali), formulando le censure di eccesso di potere per errore e travisamento dei fatti. Le sezioni elettorali nel mirino erano quelle contraddistinte con i numeri 1, 4, 5, 6, 7, 8 e 10 nelle quali, secondo i ricorrenti, si erano verificate le presunte irregolarità che avrebbero dovuto portare a ribaltare il risultato delle elezioni.
A Melito nasce l’istituto superiore
Melito. Finiscono i disagi per gli studenti di Melito che, per frequentare gli istituti superiori, sono costretti a quotidiane trasferte verso il capoluogo. Il senatore Gaetano Pellegrino ha consegna al sindaco Di Gennaro il progetto per la realizzazione della nuova struttura scolastica, che ospiterà il liceo scientifico e l’istituto alberghiero. L’area prescelta per il nuovo edificio polifunzionale è in zona 219. «Si tratta di un territorio particolarmente degradato — spiega il senatore Pellegrino — e questa iniziativa rappresenta un impegno concreto per il rilancio culturale e sociale dell’area a nord di Napoli». Il progetto, firmato da Pasquale Giancane, è stato consegnato lo scorso 15 dicembre nel corso di una cerimonia nell’aula consiliare del municipio di Melito, alla presenza, tra gli altri, dell’assessore provinciale alle Politiche formative Angela Cortese.
Igiene urbana, forum di Italia Lavoro
Qualiano. Italia Lavoro presenta il suo programma per il risanamento ambientale. Nel convegno dal titolo «Ciclo integrato dei rifiuti: soluzioni e iniziative delle società miste di igiene urbana partecipate da Italia Lavoro», svoltosi a Napoli venerdì 19 dicembre, l’agenzia del ministero del Welfare ha illustrato le attività dalle società create a Quarto, Casoria, Melito e Qualiano. Hanno partecipato il responsabile campano di Italia Lavoro Michele Raccuglia, l’assessore regionale all’Ambiente Ugo de Flaviis, il sub commissario all’emergenza rifiuti in Campania Giulio Facchi e i presidenti delle società partecipate da Italia Lavoro.
Telethon, Bnl raccoglie 300mila euro
Villaricca. Grande successo per la maratona Telethon alla Bnl di Villaricca. Al termine della 36 ore non stop sono stati raccolti circa 300mila euro destinati alla ricerca sulle malattie genetiche. L’iniziativa ha coinvolto tutte le scuole del Giuglianese, dalle elementari alle superiori. I dati sono stati resi noti dal direttore della filiale di Villaricca della Bnl, Tommaso Di Fraia, nel corso di un seminario per la presentazione del «Fondo di investimento etico», che finanzia anch’esso la ricerca.
