Il tribunale resterà aperto per un altro anno: rinviata la chiusura della sede

Le sedi distaccate di Marano, Casoria e Ischia potranno continuare a celebrare le udienze per i processi pendenti, almeno per un altro anno. E’ la decisione presa dal Governo con un decreto emanato il 9 agosto scorso. Sono state accolte, anche se solo parzialmente, le richieste del presidente del tribunale di
Napoli, Carlo Alemi che aveva chiesto di lasciare ancora attive le sedi distaccate per un tempo indeterminato. Per la stessa causa si era mosso anche il primo cittadino di Marano Angelo Liccardo: «Abbiamo fatto pressione sul Governo – ha dichiarato il sindaco della cittadina a nord di Napoli – per evitare che centinaia di processi potessero subire uno stop o gravi ritardi. Era necessario, almeno per i processi già avviati, che la sede distaccata a Marano del tribunale partenopeo, continuasse ad operare per garantire il corso regolare della giustizia. Con questo decreto – ha concluso Liccardo – siamo riusciti ad evitare il peggio». La richiesta al governo era stata presentata dopo gli incontri tenutosi nei giorni
scorsi con le amministrazioni comunali coinvolte e i
rappresentanti dell’avvocatura napoletana. Le sezioni
distaccate dei tre tribunali di
Napoli, avrebbero dovuto chiudere i battenti il prossimo 13 settembre, quando il Tribunale di Napoli nord, con sede ad Aversa, entrerà in funzione. Stessa sorte anche per le sedi distaccate di Afragola e Frattamaggiore.