Si chiama Pietro Zazzaro, ha 49 anni e di professione fa il barbiere. Lo scorso 20 ottobre è stato eletto in Bulgaria, a Sofia, come il miglior coiffeur per uomo nella categoria più creativa intitolata “avantgarde”. Un’acconciatura rasata con cresta che prevede all’interno disegni a mano libera. Zazzaro ha sfidato circa 30 concorrenti provenienti da città come Parigi, Tokyo, Londra, New York e Pechino. Ha conquistato il titolo e la statuetta del primo premio che gli è stata consegnata dal presidente mondiale dell’Intercoiffeur, il dott. Klaus Peter Ochs. La sfida si è tenuta presso l’International Palace of Culture di Sofia. Pietro vive a Marano da quando aveva 7 anni e lì esercita la professione di barbiere, gestisce anche un altro salone in via Materdei a Napoli insieme al fratello Rosario. Sposato con due figli, è volato nella capitale bulgara grazie anche all’associazione che lo guida, la CAT con presidente il dott. Antonio Bilancio e sede ad Avellino. Col beneficio di questa ha potuto usufruire di un interprete personale durante i giorni della gara.
“È la seconda volta che partecipo a questa competizione”, ha detto Zazzaro, “l’anno scorso sono
arrivato secondo”. “La passione per il mestiere di barbiere è nata quando, da ragazzino, mio padre mi mandava giù in bottega “per punizione” a imparare il mestiere. È stato davvero emozionante ottenere la vittoria per un lavoro che è la mia grande passione”.